Dai dati diffusi dal Ministero si evince un andamento ben definito, il tanto agognato plateau sembra essere effettivamente raggiunto, il rapporto contagi/tamponi non cresce più a ritmi esponenziali come nelle scorse settimane ma pare essersi assestato. I guariti sono ben 31’395 (ieri erano 13’574), con finalmente una differenza in positivo tra nuovi casi e persone risultate con tampone positivo, dopo essere state contagiate. Al momento sul territorio sono 796’849 i contagiati, con 3810 in terapia intensiva e 34’697 ricoverati in ospedale, i restanti sono invece in isolamento domiciliare.
Dall’inizio della pandemia sono 1’431’795 le persone colpite dal Coronavirus, con 584’439 guariti e 50’453 decessi.
La regione con il maggior numero di contagi è la Lombardia con una crescita di 5’289 casi giornalieri, seguita poi dal Veneto con 2540 contagi e l’Emilia Romagna con 2347 contagiati nelle ultime 24 ore.
La Campania scende addirittura al quinto posto della graduatoria, con una crescita odierna di 2158, prima troviamo invece il Lazio con +2331. Le altre realtà coinvolte duramente sono il Piemonte +1730, la Toscana +1323 e Sicilia +1249.
Sotto le 1000 unità invece troviamo la Puglia +980, l’Abruzzo +640, la Liguria +285, le Marche +161, Friuli Venezia Giulia +377, Umbria +105, provincia autonoma di Bolzano +260, Sardegna +505, provincia autonoma di Trento +93, Calabria +321, valle d’Aosta +77, Molise +91 e Basilicata +60.
Continuate a resistere, i numeri sembrano essere favorevoli, non conviene mollare proprio ora.