Il chip Cerebras CS-1, che contiene 1,2 trilioni di transistor, è 200 volte più veloce di un supercomputer durante la simulazione della combustione all’interno di un propulsore. Il chip è così potente nell’analisi di oltre un milione di variabili, dalle fluttuazioni delle temperature al movimento dell’aria in 3D, che mostra cosa potrebbe succedere prima che accada.
In collaborazione con il National Energy Technology Laboratory del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, il Cerebras CS-1 è “il sistema di calcolo AI più potente del mondo“. Il numero di transistor è 22 volte quello del chip Nvidia A100 da 80 GB annunciato di recente, progettato per supercomputer all’avanguardia. “Questo lavoro apre la porta a importanti scoperte scientifiche”.
“Quando il CS-1 simula una centrale elettrica in base ai dati sulle sue attuali condizioni operative, può dirti cosa accadrà in futuro più velocemente di quanto pensi”. Uno studio che descrive nel dettaglio il procedimento è stato presentato la scorsa settimana. La vasta potenza di calcolo del chip potrebbe addestrare reti neurali ed eseguire simulazioni ad alta fedeltà di scenari del mondo reale. Ad esempio, si potrebbe simulare il modo migliore per un elicottero di atterrare su una piattaforma di volo prevedendo cosa potrebbe succedere.
La società ha anche anticipato un chip di nuova generazione che presenterà 2,6 trilioni di transistor. Questo spianerebbe la strada a simulazioni ancora più complesse del mondo reale. Le ipotesi che coinvolgono questo chip così potente sono popolari poiché il miliardario Elon Musk ritiene ci sia una probabilità del 99,99% che l’universo in cui viviamo diventi presto una simulazione al computer. “Quarant’anni fa avevamo Pong“, ha detto in una conferenza nel 2016. “Ora 40 anni dopo abbiamo simulazioni 3D fotorealistiche con milioni di persone che giocano simultaneamente e le cose migliorano ogni anno. Se si presume un qualsiasi tasso di miglioramento, allora i giochi diventeranno indistinguibili dalla realtà, semplicemente indistinguibili.”
Le simulazioni realistiche su scala universale rimangono molto lontane e potrebbero non essere possibili utilizzando i computer tradizionali. Tuttavia, i progressi nei computer quantistici ultra potenti potrebbero offrire un potenziale percorso per crearli. Se si dimostrasse possibile, anche su scala limitata, la tecnologia sarebbe teoricamente in grado di fare previsioni accurate sul futuro. Il determinismo causale o scientifico afferma che gli eventi passati e futuri possono essere calcolati dalle leggi della fisica. Tuttavia, solo se si conosce la posizione precisa e la quantità di moto di ogni atomo nell’universo.