Il Bitcoin è la diciannovesima risorsa più preziosa al mondo, superando Mastercard e PayPal. La sua attuale capitalizzazione di mercato di 356 miliardi di dollari, rispetto ai 130 miliardi di dollari in questo periodo un anno fa, pone la criptomoneta alla pari delle più grandi banche di investimento.
Al momento il Bitcoin rappresenta meno di due terzi del mercato complessivo delle criptovalute, che conta quasi 4.000 diverse altcoin e valute digitali. Tra quelli principali ci sono Ethereum (ether), Ripple (XRP), bitcoin cash e litecoin, che hanno registrato notevoli guadagni negli ultimi sette giorni.
Il prezzo di XRP è più che raddoppiato dalla scorsa settimana, mentre sia l’ether che il bitcoin cash valgono più del triplo. L’incremento è fomentato dalla forte domanda istituzionale. I migliori hedge fund e gestori di denaro vedono sempre più la criptovaluta come un bene prezioso durante i periodi critici. Anche l’integrazione del Bitcoin annunciata da PayPal fa la differenza. PayPal ha almeno 346 milioni di clienti in tutto il mondo.
Molti analisti hanno previsto nuovi record prima della fine dell’anno, mentre alcuni sostengono che le tendenze attuali suggeriscono che ci saranno guadagni più massicci nel 2021. Sergey Nazarov, co-fondatore del progetto blockchain multimiliardario Chainlink, è tra coloro che prevedono che il bitcoin quintuplicherà il suo valore nei prossimi 12 mesi.
Ad influire è anche la crescente domanda di rendimento e l’aumento della “finanza decentralizzata”, o “DeFi“, il settore in più rapida crescita all’interno dell’industria blockchain. Per la prima volta nella storia del bitcoin – e con un aumento storico dell’inflazione – non solo qualcuno può acquistare criptomonete come copertura, ma è anche in grado di ricevere un TAEG/rendimento maggiore di quello che può aspettarsi di ottenere seguendo procedure tradizionali.