Vi siete mai chiesti quali sono gli utenti che hanno la possibilità di non pagare il canone Rai? la tassa più odiata ed evasa di sempre, non è prerogativa di ogni singolo consumatore sul territorio nazionale, come molti di noi pensano, ma esistono categorie degli stessi che hanno la possibilità di richiederne l’esenzione.
Il canone Rai è l’imposta prevista per il possesso di un apparecchio televisivo, da qualche anno il Governo presume che la famiglia che attiva una fornitura di energia elettrica, abbia in casa almeno un televisore, di conseguenza ha deciso di includerlo automaticamente nelle suddette bollette, suddividendolo in 10 mensilità del valore di 9 euro circa l’una.
Di base tutti lo devono versare, però esistono utenti che hanno pieno diritto a richiederne l’esenzione, scaricando l’apposito modulo dal sito dell’Agenzia delle Entrate, e presentandolo ad uno sportello (se non per via telematica). Scopriamo quali sono.
Canone Rai: chi ha diritto all’esenzione
- Possessori di una seconda casa – osservando da vicino la legge, si nota come preveda l’obbligo di pagamento del Canone Rai una sola volta per famiglia, ciò sta a significare che se la stessa famiglia possiede un’abitazione secondaria alla residenza, abbia diritto a richiederne l’esenzione (se addebitato).
- Non possessori di un televisore – l’addebito automatico avviene per presunzione che la famiglia possieda almeno un televisore, di conseguenza è possibile inviare una autocertificazione in cui si dichiara il contrario.
- Consumatori ultrasettantacinquenni – coloro che hanno almeno compiuto il 75esimo anno di età, che hanno un reddito famigliare inferiore agli 8000 euro, e che non includono nello Stato di Famiglia un’altra persona che produce un reddito, possono ottenere l’esenzione.
Tutte le categorie dovranno scaricare la domanda dal sito dell’Agenzia delle Entrate.