Quando è uscito, questa estate, OnePlus Nord si è subito distinto nella fascia media: come vi abbiamo spiegato tempo fa, è uno dei prodotti migliori sotto i 400 euro. Lo scarto tra questa fascia di prezzo e quelle superiori.
Nonostante questo, spesso si gioca sul comparto fotografico: perciò è interessante capire come DxOMark ha valutato quello di Nord, soprattutto durante gli scatti in notturna.
Ovviamente il confronto è da fare con i diretti concorrenti, e non con i flagship: Nord con un punteggio complessivo di 108 punti si posiziona poco sotto a Google Pixel 4 (111) e iPhone 11 (109), ma sopra a iPhone SE 2020 (103), iPhone XS Max (106) e Samsung Galaxy Z Flip (105).
Ma scendendo più nel dettaglio, quali sono i punti di forza, e quali invece quelli deboli della quad-cam di OnePlus Nord. Cominciamo dalle zone di luce
: anche perché Nord va forte nella gestione dell’esposizione, oltre a garantire un buon livello di dettaglio generale, un buon controllo del rumore nei video sia nelle scene interne sia negli esterni, un autofocus affidabile nelle foto e una stabilizzazione adeguata per i video statici nella maggior parte delle situazioni in cui è stato testato.Passiamo invece alle zone d’ombra: perché è proprio in condizioni di scarsa illuminazione che OnePlus Nord fa più fatica rispetto ai suoi concorrenti, con un rumore che diventa decisamente visibile. L’autofocus che è ottimo per gli scatti, come detto, invece è una delle debolezze principali quando si registrano video. Infine, DxOMark segnala un bilanciamento dei bianchi poco accurato sia per le foto sia per i video catturati in ambienti poco illuminati, e una stabilizzazione non molto efficace per i video in movimento.