La fonte ci tiene a mettere in evidenza che le autorità Antitrust federali e statali statunitensi hanno in fase di preparazione ben quattro procedimenti per decidere se Google e Facebook hanno sì o no assunto una posizione dominante nel settore delle pubblicità online e dei social media. Le procedure dovrebbero essere avviate all’inizio di gennaio e chiameranno in causa Facebook per la prima volta a parlare di fronte all’Antitrust statunitense. Inoltre, è bene ricordare che Google attualmente, sta facendo fronte da ottobre scorso ad un processo attivato dal Dipartimento di Giustizia.
Google e Facebook, insieme ad Amazon ed Apple, si erano presentati al Congresso in estate, e in autunno i risultati erano andati verso la condanna del loro operato dal punto di vista della disciplina.
Nonostante le tante accuse, Google e Facebook le hanno sempre negate, mettendo in evidenza che loro operano solamente su mercati molto competitivi e che i servizi che offrono sono essenzialmente gratuiti e scelti dagli utenti senza nessuna imposizione. Non solo negli USA aumentano le proposte di mettere sotto accusa i colossi mondiali, ma pare che anche dall’Europa stanno arrivando delle avvisaglie: alle proposte delle imprese, considerate danneggiate in via diretta, ci sono anche delle prese di posizione da parte delle autorità europee.