Una volta diramato il comunicato stampa per informare i mercati dell’esito positivo dell’analisi svolta dalla Commissione Europea TIM ha ribadito la deadline per la partenza del progetto; data che, stando alle previsioni, non dovrebbe superare il primo trimestre del 2021. L’operazione prevede una copertura del 76% delle unita immobiliari situate nelle zone grigie entro il 2025.
Nell’attesa del via libera da parte della Commissione Europea comunque si era tenuto, lo scorso 13 novembre, il primo consiglio di amministrazione di FiberCop. Durante il C.D.A. guidato attualmente dal presidente Massimo Sarmi, si sono deliberati gli assolvimenti delle operazioni per l’adempimento delle operazioni; in questo modo si dovrebbe garantire l’operatività entro il primo trimestre del prossimo anno.
Approvato anche il logo della nuova compagnia; il logo sarà un chiaro omaggio al logo di TIM con un forte richiamo alla bandiera tricolore italiana. Il progetto FiberCop ricopre un ruolo chiave nella nascita della Rete Unica; si prospetta infatti una possibile fusione tra Open Fiber e FiberCop. Nel frattempo si attendono novità sulla decisione di Enel riguardo il suo ingresso nella società attraverso l’acquisto di una quota.