Vodafone ed Ericsson hanno recentemente annunciato di aver terminato alcuni test sull’impiego di droni in situazioni di emergenza. Tutto questo sarebbe merito della copertura di rete mobile. I test si sono svolti presso l’Innovation Centre di Aldenhoven, in Germania, in cui le due aziende, hanno collaborato. Si sono affidate all’utilizzo dati sul traffico di rete per consentire ai droni di muoversi solo in aree con copertura sufficiente e con celle non eccessivamente congestionate, così da offrire il massimo del controllo dalla partenza alla destinazione.
Droni Vodafone-Ericsson, ecco gli studi effettuati
Creando dei corridori aerei sicuri per ciò che riguarda la copertura di rete mobile, i droni sono in grado di ampliare il raggio di volo o di consegna rispetto a quanto accade se lo stesso si muove offline, senza una rete dati.
“La nostra rete si è evoluta in una potente piattaforma basata sul machine learning e sull’intelligenza artificiale, in grado di fornire servizi video, TV e dati a velocità gigabit. Stiamo entrando nella fase successiva della nostra evoluzione, in cui utilizzeremo la nostra rete intelligente basata su software per fornire nuovi servizi digitali che possano aiutare la società. L’uso responsabile dei droni è un esempio di questo tipo. Possono valutare gli incendi, consegnare forniture mediche e aiutare le aziende a rilevare situazioni pericolose presenti in cantieri, su linee elettriche o sui piloni delle linee mobili, in modo più rapido e sicuro.”
Queste sono le dichiarazioni di Johan Wibergh, CTO di Vodafone Group, che insieme a Erik Ekudden, CTO di Ericsson, ha evidenziato la versatilità dei droni soprattutto per le aziende e le diverse possibilità ancora tutte da scoprire grazie a questa collaborazione per il progresso.