L’Italia è pronta ad aprire le porte ad una “seconda versione” del digitale terrestre. Ben presto, dunque, centinaia di migliaia di consumatori saranno costretti a sostituire il proprio televisore o, come accadde nei primi anni del passaggio al digitale, acquistare un decoder compatibile con le nuove frequenze dei canali. Chiunque voglia continuare a guardare i canali televisivi, sarà quindi obbligato ad effettuare il passaggio dal classico DVB T al DVB T2, un nuovo standard studiato nei minimi dettagli per evitare la sovrapposizione con le reti 5G.
Le frequenze su cui viaggiano attualmente i segnali televisivi, saranno quindi sostituite per far spazio al nuovo standard di rete. I canali televisivi, dunque, migreranno sulla banda da 700MHz, capace di garantire un bitrate più elevato ed una qualità dell’immagine decisamente superiore.
Ad oggi non è ancora chiaro quando il nuovo DVB T2 inizierà a diffondersi nel nostro paese ma, stando a quanto dichiarato, è già presente una data di switch-off.
A partire dal 1° Luglio 2022, tutte le trasmissioni sul DVB T verranno definitivamente interrotte.Per incentivare le famiglie Italiane ad effettuare il passaggio al DVB T2 quanto prima possibile, di recente il nostro Governo ha introdotto un ulteriore bonus. Recandosi in un qualsiasi negozio di elettronica, i consumatori Italiani potranno infatti acquistare un qualsiasi televisore compatibile, ottenendo uno sconto di ben 50 euro direttamente in cassa.
Ricordiamo infine che, a partire dal 2017, sono stati venduti in Italia esclusivamente televisori compatibili con il nuovo standard. Se avete acquistato una TV dopo questa data, vi consigliamo di controllare la compatibilità direttamente sul sito web del produttore oppure collegandovi ai canali test 100 e 200.