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Il colosso statunitense Google pare che abbia annunciato moltissime novità in arrivo per un gran numero di prodotti e servizi software. Le novità riguardano in particolar modo Android Google TV, Maps, l’accessibilità all’autenticazione a due fattori, Gboard, Android Auto e Play Libri. Scopriamo dunque di seguito quali sono le ultime novità in arrivo per tutti gli utenti.

 

Google: una valanga di novità in arrivo

Google TV

Allo stato attuale, i vari servizi di streaming video ci permettono di fare affidamento a dei cataloghi infiniti di materiale. Da un lato è sicuramente una cosa positiva, ma dall’altro investiamo troppo tempo per capire cosa guardare. Molti dunque si chiedono: cosa scegliere? Netflix ha pensato di includere un pulsante di riproduzione casuale. Mentre Google, da poco ha deciso di chiedere aiuto ai propri utenti per personalizzare la loro esperienza su Google TV.

Alla base, l’idea è quella di migliorare l’interfaccia utente per TV per capire quali sono veramente i nostri interessi. Tutto ciò potrà succedere con la nuova opzione chiamata “Preferenze dei contenuti“, accessibile dalle Impostazioni di Google TV prossimamente. Dopo averla avviata, l’utente potrà scegliere tra i vari titoli facendo un’accurata valutazione.

 

Gboard

Già da un po’ di tempo, Gboard mette a disposizione la “Emoji Kitchen“, una funzionalità che permette di “mischiare” attraverso l’intelligenza artificiale due o più emoji in uno solo, del tutto inedito. Spesso escono dei risultati molto buffi che fanno venire voglia agli utenti di provare altro. Tuttavia, scopriamo subito che le combinazioni sono poche e ci annoiamo in fretta.

Google quindi, presa visione di questa situazione, ha deciso di ampliare il pool di Emoji compatibili. In questo modo sarà possibile creare fino a 14.000 nuovi sticker differenti, alcuni a tema natalizio, essendo che siamo in periodo, ed altri più tradizionali. Oltre a ciò, sta per arrivare una funzionalità chiamata “intensificazione“. La suddetta consiste nel premere due volte uno stesso emoji e successivamente comparirà uno sticker particolare sulla sinistra, diviso da un separatore. L’AI lo ritiene la versione più “intensa” dell’Emoji originale. La novità è già in rollout e disponibile solo per alcuni utenti.

 

Google Play Libri

Un libro letto o recitato da un bravo attore o doppiatore ci invoglierà sicuramente ad ascoltare un un audiolibro. Purtroppo, però, il catalogo di contenuti è davvero troppo ampio e arrivare ovunque è molto complicato. Google, per questo motivo, ha deciso di inizializzare una partnership con alcuni editori, decidendo di fornire dei narratori automatici. Basterà acquistare un libro su Play Books per avere accesso alla versione audio.

Da poco il tool per gli editori è stato rilasciato in Beta. I primi libri con audio automatizzato arriveranno sul Play Store già all’inizio del 2021. Attualmente, l’iniziativa è solo per gli Stati Uniti e Regno Unito.

 

Google Maps

Sia su Android che iOS, prossimamente, ci sarà una nuova scheda in basso su Google Maps: questa si chiamerà “Go“, ed è una specie di rivisitazione del sistema di preferiti. Infatti, da qui sarà possibile accedere ai luoghi che vengono visitati con maggiore frequenza al fine di ottenere nella maniera più semplice possibile le indicazioni per raggiungerli in base al mezzo di trasporto preferito o disponibile. In più, non c’è alcun bisogno di digitare l’indirizzo.

 

Authenticator

L’app per l’autenticazione a due fattori di Google renderà ancor più semplice il processo di cambio dispositivo. La generazione dei codici 2FA può avvenire solo da un dispositivo fidato alla volta, dunque quando si passa ad un nuovo smartphone sarà necessario ripetere da capo tutta la procedura di attivazione della 2FA, con l’aggiunta manuale di tutti gli account che abbiamo intenzione di associare. Invece, la nuova versione di Authenticator, consente di esportare la lista completa di account collegati alla 2FA in una volta sola. Nel vecchio dispositivo, basterà premere il menu Overflow in alto a destra e scegliere Esporta account.

Dopo aver fatto ciò, vedremo un codice QR che è possibile scansionare dall’app Authenticator installata nel nuovo smartphone: sarà necessario aprire di nuovo il menu Overflow e scegliere Importa account. È importante sottolineare che una volta che l’importazione del nuovo smartphone viene completata, l’istanza di Authenticator su quello vecchio smette di funzionare. La nuova versione è già disponibile sul Play Store e sull’App Store.

 

Accessibilità Android

Google Voice Access è il tool di accessibilità per chi ha difficoltà motorie e controlla il dispositivo Android con la voce. Il sistema di riconoscimento dei comandi vocali è ancor più preciso grazie all’implementazione di un nuovo modello AI. Finora, era disponibile solo sui dispositivi aggiornati ad Android 11. Da ora, invece, è disponibile su tutti i dispositivi Android con la versione 6 in poi.

 

Nearby Share

A detta di Google, nelle prossime settimane sarà possibile condividere un’app con un dispositivo nelle vicinanze. Tutto ciò potrà avvenire anche senza Internet grazie a Nearby Share. Bisognerà recarsi nel Play Store, aprire il menu Le mie app e i miei giochi, e scegliere Condividi app. Il destinatario dovrà solo accettare la notifica di richiesta. Tra questi trasferimenti, ovviamente, non rientrano i dati personali.

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