Il 2020 sta finalmente terminando e malgrado tutto anche quest’anno è tempo di bilanci e classifiche, anche per Spotify. La celebre App di streaming musicale ha infatti lanciato una simpatica iniziativa per i propri utenti. Negli ultimi giorni sono apparsi all’interno dell’applicazione una serie di banner in cui si evidenziano le presenze dell’utente nell’anno non ancora conclusosi.
Il servizio di streaming musicale ci ha ormai abituato a questo genere di classifica, tuttavia quest’anno il format risulta molto peculiare, andando a ricalcare la tipica struttura di una stories di instagram. L’obiettivo sicuramente quello di incentivare la condivisione delle classifiche propio sui social; un piccolo trucco per aumentare la propria visibilità senza dover ricorrere alle inserzioni.
Spotify: scopriamo le classifiche del 2020
Nella classifica Spotify degli artisti più ascoltati al primo posto troviamo Bad Bunny; il rapper partoricano ha raggiunto ben 8,3 miliardi di riproduzioni dei suoi pezzi. Stando alla classifica l’album “YHLQMDLG” è l’album di maggior successo sulla piattaforma. Parlando invece di brani singoli a spuntarla è stato “Blinding Lights” interpretato dal gruppo The Weekend. Spazio anche per la classifica dei migliori podcast dell’anno che vede piazzarsi in cima alla lista The Joe Rogan Experience con un vero e proprio dominio.
Le classifiche sono però state influenzate anche dalla situazione in cui viviamo; gli avvenimenti del 2020 d’altronde, come il movimento Black Live Matters, sono destinati a segnare questo momento storico. L’influenza di questo movimento la si può, in parte, evincere anche da un semplice dato, sono ben 64 milioni gli ascolti per le raccolte collegate al tema dell’odio razziale.