Il canone Rai 2021 è ormai dietro l’angolo per milioni di consumatori su tutto il territorio nazionale, la tassa di possesso di un’apparecchiatura televisiva, pensata appositamente per finanziare la TV di Stato, verrà addebitata ancora in 10 rate da 9 euro nelle prossime bollette dell’energia elettrica.
La maggior parte di noi dovrà effettivamente versarlo, tuttavia è bene sapere che esiste la possibilità di richiedere la disdetta, o meglio l’esenzione, per tutta l’annualità. Gli utenti coinvolti da questa soluzione sono gli over 75, ovvero coloro che hanno compiuto almeno 75 anni di età al momento in cui viene presentata la domanda, e che rispettano i seguenti requisiti: il reddito proprio, sommato a quello di un eventuale coniuge, non supera gli 8 euro, e non sono presenti nello Stato di Famiglia altri soggetti che producono reddito (che non siano collaboratori domestici o badanti).
Canone Rai: come fare per richiedere la disdetta
Se rientrate in questa categoria di utenti, dovete dirigervi entro il 31 gennaio 2021 sul sito dell’Agenzia delle Entrate e scaricare l’apposito modulo, utilizzando le credenziali Entratel o Fisconline. In alternativa, è possibile affidarsi ad intermediari abilitati, consegnando loro tutta la documentazione necessaria. Per finire con l’invio, tramite raccomandata, dell’autocertificazione per l’esenzione dal canone Rai, direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Gli altri consumatori, se interessati, che possono ugualmente richiedere l’esenzione, sono coloro che possiedono una seconda casa (e non devono pagare il canone sulla suddetta), o coloro che dichiarano apertamente di non possedere una televisione nella residenza. Attenzione però a non dichiarare il falso, rischiereste fino a 2 anni di carcere, poichè si commetterebbe un reato penale.