I trucchi giusti consentono di individuare il chiamante sia da rete fissa che da rete mobile. In presenza di un webserver con i vari operatori o dell’ID Chiamante diretto al telefono è possibile scoprire di chi si possa trattare. In caso contrario le procedure sono più complesse e rimandano, oltre che ad una semplice ricerca Google, all’uso di ben determinate applicazioni per il telefono mobile.
Nel contesto Android ed iOS esistono tante opzioni native o secondarie dei telefoni per risalire al numero anonimo. Tra queste le migliori restano senza dubbio le intramontabili Truecaller e Tellows. Si tratta di due app simili che hanno come punto di forza un forbito database di “numeri da scocciatori” che spesso chiamano per sponsorizzare un servizio o chiedere l’adesione ad un progetto a pagamento. La Black List pubblica fornita dalla comunità è utile per scoprire l’identità del mittente sia in chiamata che tramite SMS.
Più classiche, invece, le soluzioni Pagine Bianche e Pagine Gialle, un tempo in formato cartaceo ed ora incluse nell’emisfero digitale delle applicazioni gratuite per la ricerca di aziende e persone via numero di telefono (e viceversa). Funzionano sia da web che su Android ed iOS e sono efficaci per identificare i numeri conosciuti.