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La rubrica Operatori Telefonici del Passato, torna anche oggi. Stavolta, con la storia di un altro storico operatore: Wind. Questa compagnia infatti, è stata una delle più importanti per l’Italia per molti anni. Attualmente non esiste più, almeno non nei termini in cui l’abbiamo conosciuta. Ecco la sua storia nell’articolo a seguire.

Operatori Telefonici del Passato, ecco la storia di Wind

Wind nasce nel 1997 grazie a un investimento di Enel insieme a France Télécom e Deutsche Telekom. Tutti ricorderemo i frequenti spot con Mike Bongiorno e Fiorello, che a lungo sono stati un tormentone in Italia. Per non parlare della musichetta del servizio clienti, tratta da I Know What You Want di Busta Rhymes.

Oltre a essere importante per la telefonia mobile, Wind svolge un ruolo fondamentale nella storia della telefonia fissa. In particolare con il nome di InWind, l’azienda si appropria dell’accesso a internet e alla telefonia mobile, mettendo un punto per prima, al monopolio della telefonia fissa di Telecom.

Tramite una serie di processi, la Enel acquisisce Infostrada e la incorpora in Wind nel 2002. A quel punto la compagnia acquisisce moltissimi clienti, raggiungendone addirittura ben 24 milioni. L’anno successivo, Wind diventa interamente italiana poiché Enel ne compra interamente le azioni. L’azienda va avanti per qualche anno, con una successiva acquisizione delle quote da parte di Naguib Sawiris, un magnate egiziano intenzionato a investire nella telefonia del Mar Mediterraneo.

Al giorno d’oggi comunque, la compagnia Wind non esiste più e lascia il posto a WindTre, una fusione con l’operatore 3 Italia diventata ufficiale nel 2016.

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