Una volta partito, CoopVoce non ne ha voluto sapere di fermarsi. Il noto gestore che si occupa della telefonia mobile in ambito virtuale sta continuando a cavalcare l’onda, riuscendo a portare dalla sua parte tanti utenti in più rispetto al passato. Quello che sembrava un periodo persistente di magra sembra ormai archiviato, con tante persone che 8giorno dopo giorno valutano le soluzioni del noto provider.
Questo, un tempo troppo sparagnino secondo gli utenti per quanto concerne i contenuti delle offerte, ad oggi domina senza troppi problemi. Inoltre gli utenti parlano di grande affidabilità visto che nessuno di essi si è mai ritrovato in difficoltà dopo la sottoscrizione di un’offerta. Il livello massimo toccato è arrivato lo scorso mese con il lancio ufficiale della nuova ChiamaTutti TOP 50. Questa include infatti al suo interno minuti senza limiti verso tutti, 1000 SMS verso tutti e 50 giga in 4G per 9,50 € al mese per sempre. Nel frattempo però ci sta pensando anche a migliorare la qualità con un upgrade delle infrastrutture.
CoopVoce: arriva la ChiamaTutti TOP 50 con tutto incluso ma anche il miglioramento della rete
In un’intervista durante gli scorsi giorni, Massimiliano Parini, responsabile del progetto CoopVoce ha risposto alla domanda chiave, ovvero se diventeranno presto un Full MVNO: “Pur restando un operatore cosiddetto virtuale, CoopVoce si doterà nel corso del 2020 di un’infrastruttura tecnologica indipendente “FULL” che ci permetterà di gestire in autonomia gran parte della struttura tecnologica e di offrire nuovi servizi con nostre nuove SIM, pur mantenendo la copertura del servizio mobile 4G di Tim“.