Tra l’euforia del pubblico e le polemiche, è partito nelle scorse ore il programma cashback per i pagamenti con moneta virtuale. L’esecutivo ha spinto molto su questa misura volta a favorire i consumi e ad abbattere l’evasione fiscale. Per gli italiani che faranno acquisti, pagando con carta di credito o con carta di debito, è previsto un rimborso sulle spese.
Cashback ed app IO, si allungano i tempi per chiedere il rimborso
Il programma cashback, in questa sua versione natalizia, prevede queste semplici regole. Gli italiani riceveranno un rimborso su conto corrente dal valore del 10% delle spese effettuate con moneta virtuale. Per accedere al rimborso è però necessario effettuare almeno 10 operazioni. Rispetto alle linee guida iniziali, già vi è stato un rinvio. Il programma natalizio, infatti, si concluderà il 6 Gennaio e non più il 31 Dicembre.
Il motivo di questa proroga dei tempi è dato dai ritardi e dalla falsa partenza dell’app IO, il nuovo servizio della Pubblica Amministrazione. Da due giorni, infatti, il servizio è praticamente ingolfato dalle richieste di attivazione per il programma cashback. Per tal ragione, tanti cittadini non hanno potuto inserire i metodi di pagamento utili per ottenere il rimborso.
Dopo due giorni di tilt (eccezion fatta per le tarde ore notturne), l’app IO sembra ora più performante. Il programma cashback dopo questo periodo di sperimentazione natalizio sarà operativo per tutto il 2021, con una divisione in due semestri. Ad oggi, hanno già aderito alla misura cinque milioni di cittadini ed i numeri sono destinati a crescere giorno dopo giorno.