La connessione ad internet in Italia sarà rivoluzionata dal nuovo progetto sul piatto del Governo, il piano Piazza WiFi Italia. L’iniziativa, attivata già all’inizio dello scorso anno, prosegue senza sosta con l’installazione dei nuovi hotspot, e l’obiettivo corrisponde alla copertura totale di tutto il territorio italiano.
Ad oggi, sono ben 3246 i territori, fra comuni aderenti all’iniziativa e ospedali in cui è stata implementata la rete, ad essere forniti della rete libera e gratuita del MiSE. A creare l’infrastruttura e ad occuparsi della sua gestione ci sta pensando Infratel Italia, una società in house del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il progetto ha avuto avvio con l’intento di sanare la momentanea mancanza di una connessione stabile in 138 comuni di Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche colpiti dal sisma nell’estate del 2019. Grazie ad un successivo ampliamento della disponibilità economica profusa nel piano, è stato possibile stanziare in totale più di 50 milioni di euro al solo scopo di creare una rete che unisca l’Italia intera nel segno della connettività del futuro.
Acquaro, Baiano, Isola del Liri, Ascoli Piceno sono solo alcuni dei comuni che recentemente hanno visto l’attivazione della rete. Con un totale di 5824 hotspot installati, quasi 400.000 utenti hanno già fruito della nuova rete, in un piano che “parte dal basso” privilegiando prima di tutto i comuni con un numero di abitanti inferiore a 2.000.
Inoltre, un protocollo d’intesa siglato con il gruppo Poste Italiane consentirà di avere a disposizione del progetto, e quindi impiegare come hotspot, anche le connessioni presenti all’interno degli uffici postali, senza dover quindi registrarsi con nuove credenziali: basterà scaricare l’app wifi.italia.it, effettuare la registrazione e la prima autenticazione nei pressi di un hotspot aderente al progetto.