Negli ultimi anni è fortemente aumentato il numero di truffe online ai danni dei consumatori Italiani e non. Sono sempre di più, infatti, le frodi digitali che si annidano in ogni angolo del web, colpendo gli utenti attraverso banner pubblicitari, mail fittizie e, negli ultimi mesi, chiamate false. E’ quest’ultima tipologia, dunque, quella che oggi andremo ad analizzare nel dettaglio. Etichettata con il termine “Vishing”, quest’ultima racchiude al suo interno tutti gli inganni e le tecniche adoperate dai Cyber Criminali al fine di colpire quanti più utenti possibili attraverso delle semplici chiamate telefoniche.
A differenza di quanto si possa immaginare, purtroppo gli utenti colpiti da questa truffa sono davvero tanti. Cadere nel tranello, di fatto, risulta essere molto comune, specialmente in un periodo storico come quello che stiamo vivendo. Per questo motivo, dunque, abbiamo deciso di illustrarvi alcune tecniche da tenere bene a mente per evitare di essere truffati. Ecco di seguito i dettagli.
Vishing: fate molta attenzione alle chiamate truffa
Diffusosi nel corso delle ultime settimane in tutto il paese, ad oggi il Vishing risulta essere una vera e propria minaccia per i consumatori Italiani. Estremamente difficile da individuare, la tecnica più utilizzata dai truffatori è in assoluto quella di allarmare le vittime cosi da spingerle a reagire senza cognizione di causa. Un’esempio lampante è proprio quello relativo alla nuova truffa della dogana, la quale prevede una telefonata alla vittima per confermare ipotetici dati di pagamento con l’obiettivo quindi di carpire informazioni sensibili.
Per evitare quindi spiacevoli inconvenienti, in queste situazioni è estremamente importante seguire alcuni consigli fondamentali:
- esistono applicazioni che bloccano le chiamate di spam così da evitare in origine ogni problema;
- né banche né agenzie di spedizione né dogane telefonano mai sul vostro telefono per richiedere dei dati;
- fornire dati personali è sempre rischioso, proprio per questo lo si deve fare solo se strettamente necessario e quando si è sicuri di con chi si sta parlando.