Le HA-A7T segnano l’esordio di JVC nel mercato delle cuffiette true wireless, sempre più diffuse tra gli utenti di tutto il mondo. Un mercato molto ampio, ma soprattutto aperto ancora alla sperimentazione e alle novità da parte dei molti produttori del settore. JVC riesce a presentare un prodotto solido, dalle buone caratteristiche in grado di competere con la concorrenza. Ma scopriamone pregi e difetti nella recensione completa.
All’interno della confezione, decisamente spartana, troviamo un cartoncino che avvolge la custodia delle cuffie, un libretto delle istruzioni, un cavo per la ricarica con USB di vecchia generazione e due ricambi in silicone per gli auricolari, taglia S e L.
Il design del prodotto è abbastanza classico, con un forma che riprende alcuni dei modelli più venduti sul mercato, offrendo un prodotto solido, senza particolari azzardi. Il colore è uno degli aspetti su cui JVC ha osato di più con 4 diverse colorazioni: bianco, nero, rosa e celeste (in nostro possesso). Buona la finitura opaca, con una colorazione accesa e sicuramente distintiva. Il peso rientra nei 10g per quanto riguarda le cuffiette e nei 40 grammi per quanto riguarda la custodia con batteria integrata.
Le dimensioni della custodia sono ottimali: entra perfino in tasca, con una capacità di ricarica veramente adeguata. Buona la costruzione, anche se il coperchio superiore bascula leggermente. Il collegamento tra cuffiette e custodia avviene tramite supporto magnetico, che risulta decisamente saldo, per evitare che le cuffie fuoriescano in maniera accidentale.
Le cuffie true wireless non sono per tutti, ma soprattutto non per tutte le tipologie di orecchie. Occorre essere abituati agli auricolari in silicone, ma soprattutto avere una fisionomia adeguata per l’inserimento delle cuffiette. Nel mio caso ho dovuto passare alla taglia s per gli adattatori in silicone, dato che la m non si adattava, e nonostante tutto la cuffietta sinistra fatica a rimanere in posizione. Quella destra invece rimane stabile anche con movimenti bruschi e durante le camminate. Nonostante questa piccola esperienza personale, le cuffiette ben si adattano al padiglione dell’orecchio, non sporgendo troppo e rimanendo salde nella maggior parte dei casi.
I controlli di queste true wireless si trovano sui padiglioni: basta premere per attivarli. Purtroppo il feeling del click è leggermente troppo duro, e se non ci si abitua a tenere la cuffietta la pressione sarà troppa, dando un po’ fastidio. Ma una volta abituati alla pressione e a come premere le cuffiette tutto filerà liscio come l’olio: un click per play e pausa, due click per alzare o abbassare il volume, un click prolungato per cambiare traccia. Per associare le cuffiette ad un nuovo dispositivo vi basterà tenere premuto per accenderle e continuare ad premere fino all’attivazione della modalità di pairing. La connessione con il dispositivo accoppiato sarà immediata una volta estratte dalla custodia.
La batteria è ottimizzata veramente bene. Le cuffiette caricate al 100% durano all’incirca 6 ore. Nei miei test le ho usate 6 ore consecutive ad un volume al 75% e ad una distanza di 1-2m dal dispositivo di riproduzione. Si ricaricano nella base-custodia in un’ora e mezza circa, mentre la base stessa possiede una batteria in grado di ricaricarle circa due volte
. La base può essere ricaricata in circa due ore, due ore e mezza, per una durata complessiva di circa 18 ore una volta che vi trovate fuori casa. Non male considerando che potrete farvele durare dai due ai tre giorni con un utilizzo medio. Peccato per il cavo usb di vecchia generazione: avrebbe fatto piacere vedere applicato il nuovo standard usb C, sia per una questione di comodità, sia di aggiornamento tecnologico.
Questa è la sezione più importante per un prodotto legato al mondo del sonoro. Le performance audio di queste cuffiette sono nella media per quanto riguarda il mondo delle cuffie true wireless. Se siete abituati al sound di cuffie molto costose on-ear o over-ear, allora queste vi sembreranno decisamente inadeguate. Ma occorre anche considerare il loro target. Possono essere utilizzate in qualsiasi situazione ed essere portate ovunque senza peso o ingombro, un vantaggio da non sottovalutare affatto.
Ma veniamo al sound nudo e crudo. Sul fronte dei bassi le ho trovate decisamente positive. Sinceramente pensavo di trovarne molti meno, invece sono presenti e percepibili chiaramente. I medi sono la fascia dove trovano maggiore confort, mentre gli alti la fascia più critica. Gli alti sono poco precisi e poco incisivi, per una riproduzione forse poco brillante. Considerando complessivamente la qualità direi che è adeguata al costo e alla tipologia di cuffia, d’altronde non si può pretendere troppo da dei driver in neodimio da 6mm in una cuffietta dal peso di 5g. Considerando il segmento true wireless darei un 7 su 10 alla riproduzione musicale e un 8 alla riproduzione di video e film.
Ci sono un paio di aspetti che non mi sono piaciuti molto di questo prodotto. Il primo è un dettaglio, che sicuramente JVC potrebbe risolvere con pochissimo. Sto parlando della voce che annuncia l’accensione e lo spegnimento delle cuffie: troppo alta come volume e troppo distorta. Non è un buon benvenuto quando si accende i prodotto, e magari avere una voce più calda e accogliente farebbe tutto un altro effetto su queste JVC.
Inoltre, come dicevo l’utilizzo di una porta usb di vecchia generazione per la ricarica della base è abbastanza limitante, soprattutto perché ci costringe ad usare un cavo diverso da quello per ricaricare il proprio smartphone. Soprattutto nel 2020, quando lo standard è diventato l’usb C.
Sono due piccoli particolari, che non minano in alcun modo il loro utilizzo e le loro performance, ma appunto c’è margine di miglioramento per un prodotto già ottimo in partenza.
JVC esordisce in grande stile, portandosi fin da subito al livello della concorrenza, con delle cuffie dal design piacevole e giovanile, ma soprattutto da sound efficace e in linea con altri marchi e altri modelli. Con un prezzo di 49,90€, ci troviamo nella fascia media del mercato, con un prezzo adeguato in questo campo. Sicuramente il prezzo tenderà a scendere con il tempo, e se necessitate di cuffie true wireless economiche potreste valutare anche questo modello.