Il Sole è la stella madre del sistema solare attorno alla quale orbitano otto pianeti principali, i pianeti nani, i loro satelliti ed innumerevoli altri corpi minori. Il ciclo solare è il periodo, lungo in media 11 anni, che intercorre tra un periodo di minimo (o massimo) dell’attività solare ed il successivo. La lunghezza di questo periodo non è però strettamente regolare infatti, può variare tra i 10 e i 12 anni. Qualche mese fa, nel Settembre 2020, gli astronomi hanno annunciato l’inizio di un nuovo ciclo che ha avuto avvio con una delle più grandi eruzioni mai registrate negli ultimi 3 anni.
A testimoniare questa grande eruzione sono le immagini pervenute dall’Osservatorio di Trieste dell’Inaf e da altri istituti. Si tratta di un fenomeno davvero incredibile che indica una buona ripresa dell’attività solare. inoltre, l’eruzione dimostra che i campi magnetici
del Sole si stanno riorganizzando in maniera molto efficace. Questa eruzione ha avuto inizio a partire dalla macchia solare AR2790 apparsa di recente sul lembo Est nell’emisfero Sud della stella. Parallelamente ad una ripresa dell’attività solare, si assiste anche ad un graduale aumento di fenomeni legati all’attività della stella come, ad esempio, le eruzioni.Quella riportata grazie alle immagini dei vari satelliti è la più grande eruzione avvenuta sulla superficie del Sole negli ultimi 3 anni. Tale fenomeno ha determinato il rilascio nello spazio di una densa nube di particelle. Gli astronomi e gli astrofisici hanno classificato questa eruzione come un’eruzione di classe M 4.4 nella scala dei tre livelli utilizzata per classificare questi fenomeni (C, M, X). È un fenomeno davvero interessante che, grazie alle immagini dei satelliti, abbiamo potuto osservare in tempo reale.