Il lancio di Cyberpunk 2077 è stato accolto in maniera molto diversa a seconda della console su cui lo si è giocato. Su next-gen, Night City è apparsa immediatamente scintillante e popolata, con una resa grafica eccezionale.
Su PlayStation 4 e Xbox One i problemi hanno inficiato l’esperienza utente. La grafica non è assolutamente all’altezza della controparte next-gen. Sono evidenti i cali di risoluzione e frame rate così come un minore dettaglio del mondo di gioco.
Gli utenti quindi si sono sentiti insoddisfatti e traditi dopo aver atteso per oltre otto anni il gioco. La polemica che ne è seguita ha visto i ragazzi di CD Projekt RED chiedere immediatamente scusa e promettere rimborsi a chi lo avesse voluto. La situazione sembrava in stallo, ma finalmente c’è uno spiraglio di apertura.
Inizia a sbloccarsi la situazione dei rimborsi per Cyberpunk 2077
Nella nota ufficiale si può leggere che Sony si sta impegnando per soddisfare i propri utenti. Considerando le problematiche legate a Cyberpunk 2077, gli utenti potranno chiedere ed ottenere un rimborso per l’acquisto.
Se l’acquisto è stato effettuato tramite il PlayStation Store non ci saranno problemi e la procedura potrà continuare senza intoppi. Inoltre, come ulteriore misura eccezionale, Cyberpunk 2077 verrà rimosso dal PlayStation Store per prevenire ulteriori acquisiti. Ovviamente il titolo sarà reinserito non appena gli sviluppatori di CD Projekt RED risolveranno i problemi.
Il processo di rimborso potrebbe richiedere qualche giorno. Sony deve effettuare le dovute verifiche e comunicare con la banca o l’istituto di credito che ha emesso il pagamento. Dopo questa fase, gli utenti insoddisfatti riceveranno i propri soldi.