Logitech aggiorna il suo mouse pensato per la produttività in mobilità, questo MX Anywhere 3 il successore di Anywhere 2S ed eredita alcune caratteristiche del MX Master 3 come lo scroller magnetico MagSpeed e il sensore Darkfield da 4.000 dpi.
Disponibile in tre colorazioni: grafite (quello della nostra prova che fa molto business), rosa e Pale Grey più adatto per i colori dei Mac. Le dimensioni sono molto compatte (34,4mm x 65mm x 100,5mm) e pesa solo 99 grammi. Presente la Type-C nella parte superiore ed il connettore Wireless, che purtroppo non ha uno scomparto dedicato nel mouse. In confezione troviamo anche il cavo Type-C per la ricarica.
Il disegno è molto compatto e ribassato, i lati sono rivestiti in morbido silicone, molto accoglienti per il pollice. Sul bordo sinistro troviamo due pulsanti per andare avanti e indietro nelle pagine web, soluzione sicuramente adatta ai destrorsi.
In totale i pulsanti sono sei: i due già citati a cui si aggiungo i soliti pulsante sinistro e destro, il pulsante per il cambio modalità dello scroller che è cliccabile e diventa il sesto ed ultimo pulsante (si può anche muovere lateralmente).
Sotto ci sono quattro piedini in plastica dura che offrono un ottima scorrevolezza su tutte le superfici, il pulsante on/off, il sensore ed il pulsante di switch per gestire fino a tre dispositivi.
Lo scroller realizzato in acciaio zigrinato è veramente un bell’elemento che impreziosisce l’Anywhere: è un piccolo volano che può essere usato in due modalità selezionabili col pulsante dedicato, la prima lo lascia libero per uno scorrimento velocissimo mentre la seconda lo frena per avere il massimo della precisione.
Quando il volano viene frenato i suoi due elettromagneti hanno la polarità nello stesso verso, lasciando che la forza magnetica viaggi attraverso i denti dell’ingranaggio frenando la rotella di scorrimento.
Se vogliamo lasciarla scorrere liberamente, gli elettromagneti ricevono un impulso elettrico per invertire la polarità e la forza magnetica non frenerà lo scroller.
Se lasciato libero di girare è anche molto silenzioso, frenato si fa un po’ sentire nei movimenti più veloci.
La forma è disegnata per essere compatta e farne un ottimo compagno per chi non vuole rinunciare ad un mouse di qualità in viaggio.
Purtroppo la coperta è corta e un mouse compatto come questo non risulta molto confortevole per chi ha le mani grandi, come il sottoscritto: mentre il pollice trova una comoda collocazione nella striscia in silicone, anulare e mignolo si ritrovano senza appoggio e supporto.
Il sensore di tracciamento Darkfiels è molto preciso, funziona su ogni superficie senza impuntamenti, il sensore Logitech utilizza i minimi dettagli disponibili per creare un microtracciato della superficie e ottenere una maggiore precisione su più tipi di superfici, persino sul vetro.
La batteria da 500 mAh si carica rapidamente offrendo 3 ore di autonomia con un minuto di carico e fino a 70 giorni con una carica completa, è potrà essere sostituita anche abbastanza facilmente quando esaurirà i suoi cicli di vita.
In confezione è presente il ricevitore wireless, che purtroppo non può essere stipato nel mouse, superfluo se il vostro PC ha una connessione Bluetooth tramite il quale MX Anywhere può essere connesso a 3 dispositivi simultaneamente, che siano Windows, Mac, Ipad, ChromeOS o Linux.
L’applicazione Logitech Options, la cui installazione si avvierà in automatico all’inserimento del dongle, ha delle semplici presentazioni che ci spiegano brevemente come sfruttare al meglio il mouse.
Possiamo impostare dei comandi specifici per le singole applicazioni (riconosce le applicazioni già installate sulla nostra macchina in uso, tra le compatibili Office, Adobe Premiere e Photoshop), nonché personalizzare tutti i pulsanti in base alla suite software che andremo ad utilizzare.
E’ anche possibile scorre lateralmente su un programma o su un foglio excel tenendo premuto il pulsante laterale avanti e facendo scorrere la ghiera in metallo.
Sempre dall’applicazione Logitech possiamo regolare la velocità del puntatore, la forza dello scorrimento, abilitare o disattivare la funzione Smartshift , che ci permette di passare allo scorrimento libero se facciamo uno scroll veloce in modo automatico.
Nell’ultimo menu a tendina abbiamo la modalità Flow, che ci consente di passare tra diversi dispositivi connessi al mouse spostando il cursore sul bordo dello schermo, comodissimo se lavoriamo, come il sottoscritto, con un PC fisso e un portatile uno accanto all’altro, ma non è immediato il passaggio tra desktop.
Il puntatore ci seguirà anche se passiamo tra diversi sistemi operativi permettendoci di trascinare file di testo, immagini e altri file da un computer all’altro.
Un mouse sicuramente portatile, realizzato con cura con un ottimo puntatore e un bellissimo scroll in acciaio. Per chi ha le mani grandi potrebbe risultare davvero troppo piccolo ed il prezzo non è altrettanto small. Molto completa la suite software.
Purtroppo il posizionamento dei pulsanti avanti e indietro lo relega esclude i mancini.