I dati diffusi dal bollettino del ministero parlano di un tasso di positività complessivamente in aumento, si aggira attorno all’11%, il quale individua il rapporto casi/tamponi processati. I decessi sono solamente 352, quando ieri erano stati 553, mentre i guariti si aggirano attorno a 12’156. In Italia abbiamo attualmente circa 622’760 persone effettivamente contagiate, di queste 25’158 sono ricoverate in ospedale con sintomi, mentre 2743 sono in terapia intensiva.
Dall’inizio della pandemia sono 1’953’187 i casi di Covid-19 sul territorio italiano, a fronte di 68’799 decessi e 1’261’626 guariti.
Il Veneto corre ancora in prima posizione, in termini di numero di contagi giornalieri, con una crescita odierna di 3’869 unità
. Al secondo posto si posiziona la Lombardia, con soli 1795 persone effettivamente colpite nel corso delle ultime 24 ore, per passare poi all’Emilia Romagna con i suoi 1751 casi. L’unica altra regione con più di 1000 contagi è il Lazio, sono 1471 nella scorsa giornata.Tutte le altre aree del nostro paese hanno registrato numeri inferiori, parliamo appunto di 891 in Campania, di 483 in Toscana, di 792 in Sicilia, di 285 in Liguria, di 791 in Puglia, di 372 nella Marche, di 216 in Abruzzo, 658 in Friuli, 113 in Umbria, 246 nella provincia autonoma di Bolzano, 311 in Sardegna, 108 nella provincia autonoma di Trento, 224 in calabria, 22 in valle d’aosta, 71 in Basilicata e 63 in Molise.
Numeri complessivamente ridotti, ma è anche vero che il quantitativo di tamponi processati è stato veramente risicato.