La notizia principale delle ultime ore è sicuramente la scoperta di una mutazione rilevante per il Covid, registrata da alcune settimane in Regno Unito. In UK, principalmente a Londra e nel Sud Est del paese, si sta sempre più diffondendo questa variante del virus, tanto da costringere ad un lockdown duro nei giorni di Natale. La comunità scientifica si chiede ora, quale possa essere l’impatto della nuova versione del virus rispetto ad una campagna di vaccinazione oramai partita.
La mutazione del Covid nasce da una piccola, ma rilevante, modifica per la proteina Spike, la principale caratteristica di questo Coronavirus. La versione recentemente isolata del Covid ha una contagiosità molto più alta: si parla sino al 70% in più
. Non ci sono invece evidenze scientifiche circa una sua maggiore pericolosità in termini di ospedalizzazione e tasso di letalità. Anche i sintomi di questa variante del Covid sono pressapoco gli stessi.La diffusione di un ulteriore ceppo di Covid potrebbe però complicare non poco i piani sanitari dei diversi paesi. A Londra, ad esempio, dove già è partita la campagna di vaccinazione è stato necessario imporre il regime di lockdown duro per frenare la diffusione.
Proprio la domanda sui vaccini è ora quella decisiva. La comunità scientifica internazionale è quasi unanimemente concorde nel dire che i vaccini in arrivo saranno utili anche per la mutazione registrata del Covid. Tuttavia, per avere certezze a riguardo servirà ancora osservazione e raccolta dei dati.