I dati diffusi dal solito bollettino del Ministero parlano comunque di 553 decessi, ieri erano stati 628, con 20’494 guariti in pochissimo tempo. Attualmente in Italia abbiamo 598’816 persone effettivamente positive, di queste 24’546 sono ricoverate in ospedale con sintomi, mentre 2’624 sono purtroppo in terapia intensiva, tutte le restanti sono presso il proprio domicilio in isolamento.
Dall’inizio della pandemia si contano 1’991’278 casi di Covid-19 sul territorio italiano, con 70’395 decessi, mentre 1’322’067 persone effettivamente guarite.
La regione giornalmente più colpita dal Covid-19 continua ad essere il Veneto, con una crescita di 3357 persone positive, seguita poi solo dalla Lombardia con un incremento di 2153, dall’Emilia Romagna con 1129 e dalla Campania con 1067.
Tutte le altre regioni hanno meno di 1000 contagi giornalieri, in particolare parliamo di 933 in Piemonte, di 946 nel Lazio, di 435 in Toscana, di 932 in Sicilia, di 228 in Liguria, di 942 in Puglia, di 498 nelle Marche, di 255 in Abruzzo, di 512 in Friuli Venezia Giulia, di 157 in Umbria, di 131 nella provincia autonoma di Bolzano, di 269 in Sardegna, 157 nella provincia autonoma di Trento, 284 in Calabria, 11 in valle d’Aosta, 95 in Basilicata e 27 in Molise.
Da domani tutta Italia sarà ufficialmente zona rossa, gli spostamenti saranno vietati, tranne che per le solite motivazioni, o la visita ad amici e parenti, solamente una volta al giorno, ed in un massimo di 2 persone per volta.