LG Wing è uno smartphone bellissimo, unico ed inaspettato, finalmente un qualcosa di nuovo ed innovativo in un mercato divenuto con il passare del tempo troppo “piatto” e cosparso di terminali troppo simili gli uni con gli altri. Il prezzo è notevole, ma la qualità costruttiva e la progettazione lo giustificano ampiamente.

 

Estetica e design

Le dimensioni sono uno degli handicap maggiori, raggiunge infatti 169,4 x 74,5 x 10,9 millimetri, con un peso addirittura di 265 grammi. E’ uno smartphone che non è facilmente trasportabile in tasca o in un marsupio, poiché è molto pesante; allo stesso modo, il form factor e lo spessore elevato, ne inficiano l’utilizzo con una sola mano.

La back cover realizzata in vetro opaco, ha mille riflessi e tantissimi giochi di luce il che rendono lo smartphone elegante, e bellissimo da vedere. In confezione è comunque presente una cover adesiva, in modo da poter proteggere il device, ed allo stesso tempo fruire del display rotante.

La caratteristica principale di LG Wing è proprio quest’ultima, la possibilità di ruotare di 90° il display principale, accedendo difatti ad un altro pannello di piccole dimensioni, nascosto dal precedente nella parte inferiore, che amplia di moltissimo le possibilità di utilizzo. Il movimento di rotazione è ben fatto, semplice da avviare anche con un solo dito, e abbastanza sicuro grazie alla presenza di una molla che, non un meccanismo idraulico, frena il display prima di arrivare in posizione orizzontale (non abbiamo scricchiolii di alcun tipo).

 

Hardware

Il processore è il classico Qualcomm Snapdragon 765G, sfruttatissimo nel 2020 in dispositivi di fascia medio alta, le prestazioni sono soddisfacenti, si può tranquillamente utilizzare lo smartphone per giocare o per eseguire applicazioni di alcun tipo, anche se sicuramente avremmo preferito un SoC top di gamma, come lo Snapdragon 855 o 865, dato il prezzo elevato di LG Wing.

Il display principale è un P-OLED da 6,8 pollici, con 396 ppi, risoluzione FullHD+ a 1080 x 2460 pixel, aspect ratio 20:9 e frequenza di aggiornamento a 60Hz. Qualità eccellente, i dettagli sono precisissimi, i colori sono perfettamente riprodotti in ogni tonalità, forse pecca leggermente nella luminosità massima, ma dimostra di essere un pannello incredibilmente qualitativo (anche se non al livello di un Mate 30 Pro).

Il display secondario è identico al suddetto, con l’unica differenza nelle dimensioni, è da 3,9 pollici, e nella risoluzione (in quanto è fisicamente più piccolo).

E’ uno smartphone 5G, con WiFi 802.11 ax, bluetooth 5.1, Dual SIM, NFC e USB type-C 3.1 nella parte inferiore.

L’audio è mono, esce solamente dallo speaker posizionato nella parte inferiore del terminale, non viene utilizzata la capsula auricolare, di conseguenza avremo un suono sbilanciato, non troppo dettagliato ed abbastanza metallico alle alte frequenze.

Il sistema operativo è Android 10 con personalizzazione grafica LG UX, un’interfaccia semplice, pulita e personalizzabile, in modo da trasformare LG Wing in relazione all’utente che lo utilizzerà. Le patch di sistema sono aggiornate, è possibile scegliere la temperatura colore del display, impostare temi, modificare l’always-on, sfruttare spazio gioco, sdoppiare le applicazioni e quant’altro.

La batteria è da 4000mAH, con ricarica rapida e ricarica wireless, nell’utilizzo intenso garantisce una durata di 4 ore, al massimo 4 ore 30 minuti di display attivo, non di più.

 

Fotocamere

Sul retro troviamo 3 fotocamere, una principale da 64 megapixel e 2 grandangolari, suddivise in un componente da 13 megapixel ed uno da 2 megapixel. Non presentando un sensore zoom, la ripresa e gli scatti apparirebbero limitati, ma LG Wing nasconde una vera chicca.

Gli scatti giornalieri appaiono essere molto dettagliati e naturali, i colori sono perfettamente riprodotti e permettono di godere un buonissimo riscontro delle scene inquadrate. Le aspettative sono state leggermente disattese di sera, o con scarsa luminosità, poiché il rumore si fa sentire quasi subito, e si perde molto dettaglio con il tempo.

Una volta aperto, infatti, verrà utilizzata la camera gimbal, offrendo una stabilizzazione unica nel suo genere, quasi al livello di una action camera di ultima generazione, con il display secondario trasformato in un control pad per la rotazione della stessa (con tutte le modalità FPV, Follow o Pan Follow). Di conseguenza si potranno scattare istantanee con angolazioni diverse, senza muovere fisicamente il terminale, oppure ruotare l’inquadratura in una ripresa video.

Utilissima, inoltre, la modalità dual recording, si potrà registrare in contemporanea sfruttando la fotocamera pop-up e la fotocamera posteriore, producendo un video con le inquadrature affiancate l’una all’altra, oppure separate.

Display rotante

Come vi abbiamo già spiegato, la caratteristica principale di LG Wing riguarda proprio la rotazione del display principale, nel momento in cui l’utente lo posizionerà in orizzontale, automaticamente comparirà un drawer nel quale verranno visualizzate alcune applicazioni.

Di base avremo quindi la possibilità di utilizzare i due pannelli sdoppiati, avviando un’app nel principale e potendo continuare ad utilizzare lo smartphone sul secondario o viceversa. Dipendentemente dalla scelta effettuata, con alcune applicazioni avremo un utilizzo combinato, ovvero con YouTube potremo utilizzare il secondario come player per la riproduzione, con Asphalt 9 visualizzeremo la mappa del tragitto, oppure quando premere su una stringa nel quale digitare un testo, automaticamente il sistema aprirà la tastiera nel secondario, senza ostruire il principale.

 

LG Wing: conclusioni

In conclusione LG Wing è uno smartphone rivoluzionario, unico nel suo genere, pensato per gli utenti che vogliono essere produttivi con il proprio dispositivo, e che sono pronti a rinunciare ad alcune specifiche tecniche, come il processore o un comparto fotografico qualitativamente all’altezza.

Il prezzo è altissimo, ciò che paghiamo è l’effetto wow che questo modello è in grado di offrire, non è un terminale per tutti, ma per alcuni potrà cambiare il modo di lavorare.

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