A intervenire sull’argento lo stesso neopresidente Joe Biden che ha così commentato: “Una buona difesa non è sufficiente; dobbiamo interrompere e dissuadere i nostri avversari dall’intraprendere attacchi informatici significativi in primo luogo“, aggiungendo poi: “Non starò a guardare di fronte agli attichi informatici sulla nostra nazione“.
Il più grande attacco hacker nella storia degli Stati Uniti; un evento del genere però non poteva non portare a delle conseguenze. Le organizzazioni e i dipartimenti violati sono innumerevoli
; così come sono innumerevoli le documentazioni a cui hanno potuto accedere gli hacker. A causare la falla sembrerebbe essere stata una vulnerabilità nel sistema SolarWinds Onion.Da qui gli hacker sono riusciti a bucare i sistemi di sicurezza; hanno così potuto accedere a tantissimi file governativi che ora potrebbero creare più di qualche grattacapo agli USA. Ma ad essere colpite anche numerose società private; secondo Microsoft più di 40 dei suoi clienti sparsi per il mondo avrebbe subito un furto di dati. Oltre agli USA infatti anche altri stati hanno subito un duro attacco; tra questi Canada, Messico, Belgio, Spagna e Regno Unito sono state vittime dell’attacco hacker. A quanto pare il numero delle vittime sarebbe destinato ad aumentare.