La piaga dei contatori modificati non accenna ad arrestarsi. Nell’attuale periodo di crisi economica e sanitaria che stiamo vivendo, infatti, i consumatori Italiani che hanno deciso di affidarsi ad alcuni escamotage per risparmiare qualche soldo sono fortemente aumentati. Con l’ausilio di semplici oggetti, come punzonatori e magneti, questi ultimi riescono quindi a sabotare i propri apparati casalinghi, rallentando quindi il conteggio effettuato da questi ultimi.
Al fine di arginare l’avanzata della truffa ed aiutare i le famiglie in maggiore, di recente il nostro Governo ha introdotto un nuovo bonus Luce e Gas che permette di risparmiare fino a 200 euro in bolletta. Scopriamo quindi seguito tutte le novità a riguardo.
Contatori Modificati: il bonus Luce e Gas permette di evitare la truffa
Apparso per la prima volta alcuni mesi fa sul sito ufficiale di ARERA, ovvero l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ad oggi il Bonus Luce e Gas è facilmente richiedibile previa la compilazione di un apposito modulo scaricabile gratuitamente sul sito ufficiale. Ciononostante, però, le famiglie che ne faranno richiesta dovranno rispettare i seguenti requisiti.
Bonus Gas
Ecco di seguito i requisiti da rispettare per poter richiedere il Bonus Gas:
- nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- famiglia con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
- misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe del misuratore è collegata alla quantità di gas che può essere trasportata in un punto di fornitura e distingue le utenza domestiche da quelle di tipo industriale o commerciale. Questo parametro viene verificato dal distributore).
Bonus Luce
Ecco di seguito, invece, i requisiti da rispettare per poter richiedere il Bonus Luce:
- appartenenza ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
Chiunque risulterà essere abilitato alla richiesta del Bonus, potrà quindi ottenere i seguenti sconti:
- Numerosità familiare 1-2 componenti: € 125
- famiglie da 3-4 componenti: € 148
- nuclei familiari con oltre 4 componenti: € 173