Nel corso del 2019 il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Infratel, ha lanciato uno dei progetti Italiani più innovativi di sempre, ovvero “Piazza WiFi Italia”. L’iniziativa, di cui vi abbiamo parlato più e più volte nel corso del 2020, ha come obiettivo quello di garantire in tutto il paese un minimo di copertura internet, offrendo a tutti gli Italiani, e non, un segnale WiFi pubblico ovunque essi si trovino.
I lavori, come ben sappiamo, sono stati avviati da Infratel nel 2019 al fine di coprire, almeno nei primi mesi, i comuni maggiormente colpiti da terremoti e alluvioni. A partire da Marzo 2020, però, il nostro Governo ha deciso di stanziare ulteriori fondi per allargare l’iniziativa in tutta la penisola ed installare oltre 5000 access point gratuiti.
Piazza WiFi Italia: ecco cosa ci aspetta in futuro
Per tutto il 2020, dunque, i lavori di ampliamento della nuova rete WiFi pubblica hanno proseguito a gonfie vele, riuscendo quindi a raggiungere ogni angolo del paese. Ad oggi, dunque, i dati aggiornati forniti dal sito ufficiale di Piazza WiFi Italia sono i seguenti:
- 710 i comuni con hotspot installati
- 5824 gli hotspot sul territorio nazionale, comprese le reti federate.
- 1417 i comuni che hanno firmato le convenzioni con Infratel (compresi gli ospedali, 1261 solo comuni)
- 3246 i comuni che hanno aderito al Progetto Piazza Wifi Italia (compresi gli ospedali, 3089 solo comuni)
- 398.776 gli utenti dell’app wifi.italia realizzata per collegarsi gratuitamente alla rete in tutta Italia.
Come ben sappiamo, però, il progetto non è stato ancora ultimato. L’obiettivo, dunque, è quello di raggiungere gli oltre 7000 comuni Italiani entro la fine del 2021.