Martedì 22 dicembre un Boeing 737 Max 8 dell’Air Canada ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza per un problema al motore sinistro. Partito dall’Arizona era diretto a Montreal.
Il Boing 737-8 Max ha avuto un problema al motore che ha costretto i tre membri dell’equipaggio a fare ritorno a Tucson in Arizona.
Fortunatamente solo poco dopo il decollo i piloti hanno ricevuto un’indicazione di bassa pressione idraulica al motore sinistro che ha fatto prevalere la scelta di spegnerlo. Questo è quanto detto venerdì da un portavoce dell’Air Canada. Il Boing 737-8 Max Air Canada è riuscito ad atterrare senza problemi.
Oltre a quanto dichiarato dalla compagnia aerea non si hanno altre notizie in merito.
Tutti questi aerei moderni sono progettati per affrontare e superare emergenze di questo tipo e di volare con un solo motore funzionante. La stessa compagnia aerea dichiara che tutti i suoi piloti sono ben addestrati per superare queste situazioni.
Questa emergenza non dovrebbe destare preoccupazioni. Esperti di sicurezza confermano che problemi simili sono comuni e solitamente passerebbero inosservati, se non fosse per le recenti vicissitudini che hanno visto la Boeing protagonista.
Era l’ottobre 2018 quando un Boeing 737-8 Max della Lion Air si schiantò poco dopo il decollo da Jakarta. Nell’incidente morirono 189 persone. Diversi mesi dopo, era marzo 2019, un altro Boeing 737-8 Max dell’Ethiopian Airlines precipitò a Nairobi causando la morte di 157 persone di 35 nazionalità diverse. Nello stesso mese il Boing 737 Max fu costretto a terra.
In entrambi gli incidenti venne individuato un difetto di progettazione che portava l’aereo a puntare ripetutamente il muso verso il basso.
Questi due incidenti e la decisione di sospendere la produzione di tutte le varianti del Boeing 737 Max, hanno creato non pochi danni al colosso americano che ha registrato perdite per 639 milioni di dollari. A ruota hanno pesato anche su tutte le aziende che in Italia producono per la Boeing.
La notizia di questo atterraggio di emergenza arriva solo pochi giorni dopo che il Boeing 737 Max aveva ripreso a volare e alcuni mesi dopo che l’azienda aveva deciso di riprendere la produzione.
Si può dire che è andata bene ai passeggeri della compagnia aerea Gol Airlines che hanno volato per la prima volta su un Boeing 737 Max il 10 dicembre 2020.