Stando ai nuovi dati diffusi dal bollettino del Ministero, i guariti nel corso delle ultime 24 ore sono 7798, in parallelo ad oltre 298 decessi (ieri erano stati 261). I nuovi contagi, come indicato poco sopra, sono complessivamente 8913, numeri sicuramente inferiori rispetto alle giornate precedenti, contaminati da un minor quantitativo di tamponi. Attualmente in Italia abbiamo 581’760 persone positive al Covid-19, di queste 2580 sono ricoverate in terapia intensiva, mentre 23571 sono ricoverate con sintomi in ospedale, le restanti 555’609 sono invece in isolamento domiciliare.
Dall’inizio della pandemia sono 2047696 le persone risultate contagiate dal Covid-19 solo sul territorio italiano, con 1’394’011 guariti e 71’925 decessi.
La regione con il maggior numero di contagi giornalieri continua ad essere il Veneto, una crescita costante e preoccupante, ancora oggi segnata da 3’337 persone risultate positive in solo 24 ore. L’altra regione con un incremento notevole è stata l’Emilia Romagna, sono complessivamente 1283 i nuovi casi.
Proseguendo nell’analisi del bollettino, scopriamo che la Lombardia ha totalizzato solo 466 contagi (a fronte però di 4901 tamponi, contro i 12851 del Veneto), 470 in Piemonte, 310 in Campania, 977 nel Lazio, 227 in Toscana, 682 in sicilia, 221 in Puglia, 99 in Liguria, 144 in Friuli Venezia Giulia, 181 nelle Marche, 25 in Abruzzo, 96 in Sardegna, 86 nella provincia autonoma di Trento, 9 in Basilicata, 27 in Valle d’Aosta e solamente 1 contagio in Molise.
Da domani l’Italia tornerà completamente zona arancione, con tante novità, ma sarà ancora impossibile uscire dai comuni, senza specifiche ed autocertificate motivazioni.