Molti che hanno sentito parlare delle radiazioni prodotte dagli smartphone si chiedono se sono davvero pericolose e quali dispositivi ne producono di più. Prima di rispondere a queste domande ecco come verificare i valori di radiazioni direttamente dal proprio smartphone.
Come verificare i valori di radiazioni del proprio smartphone
Il SAR è il tasso di assorbimento specifico, ovvero il tasso secondo il quale il corpo assorbe l’energia a radiofrequenza. Non sono solo gli smartphone ad emettere radiazioni. Tra questi ci sono anche personal computer, router WiFi e smartwatch.
Il limite SAR deve essere di 2,0 W/Kg. Per verificare quale sia il livello di radiazioni del proprio smartphone e se rientra in quel parametro, l’utente può digitare *#07# nel dialer che sarebbe il tastierino numerico con il quale si può comporre un numero non presente in rubrica. Digitando il tasto chiamata si aprirà una finestra che mostrerà i valori SAR di testa e corpo dello smartphone.
Siccome non tutti gli smartphone restituiscono questi valori ecco la lista dei primi 20 più pericolosi e il relativo valore SAR. È aggiornata a marzo 2020 e contiene diversi device ancora in uso da molti utenti.
- Xiaomi Mi A3 (1,97)
- Xiaomi Mi A1 (1,75)
- Huawei P8 (1,72)
- Huawei Mate S (1,72)
- Motorola Moto Z2 Play (1,68)
- OnePlus 5T (1,68)
- Huawei Mate 9 (1,64)
- Alcatel Touch Idol 3 (1,631)
- Xiaomi Mi Max 3 (1,58)
- Asus Zenfone 6 (1,57)
- Samsung Galaxy S20+ 5G (1,57)
- Samsung Galaxy S20 Ultra (1,56)
- Samsung Galaxy Z Flip (1,55)
- Huawei Mate 7 (1,54)
- Samsung Galaxy S20 (1,52)
- Nokia Lumnia 630 (1,51)
- Honor 8 (1,5)
- Wiko Wim (1,49)
- HTC U12 Life (1,48)
- Huawei P9 (1,48)
Anche alcuni iPhone rientrano in questa lista. Nella stessa classifica troviamo: al numero 29 l’iPhone 7 (1,38), al numero 44 l’iPhone 8 (1,32), al numero 48 l’iPhone 7 Plus (1,24), al numero 57 l’iPhone 11 Pro Max (0,99) e a seguire con stesso valore gli iPhone XS Max e XR.
Le radiazioni degli smartphone sono pericolose?
Non ci sono prove tangibili sul fatto che le radiazioni prodotte dagli smartphone siano particolarmente dannose. Queste tecnologie sono in uso da troppo poco tempo per conoscerne i futuri rischi. Inoltre lo SCHENIHR conferma che non ci sono evidenti effetti nocivi per la salute in tutti i dispositivi certificati dall’Unione Europea. Chi fosse preoccupato per l’arrivo del 5G, può dormire sonni tranquilli, anche in questo caso non sono stati riscontrati danni alla salute.
Anche se le radiazioni prodotte dagli smartphone sembrano non essere pericolose, è comunque buona norma mettere in pratica alcuni consigli utili per proteggerci da un’eccessiva esposizione.