Dicembre si è rivelato un mese ricco di eventi per tutti gli appassionati di astronomia; quest’ultimo mese del 2020 ci ha regalato il passaggio delle Geminidi e delle Ursidi ma anche il solstizio d’inverno e la congiunzione di Saturno e Giove. Lo spettacolo di stelle cadenti a cui abbiamo potuto assistere è di quelli da non perdere; le Geminidi infatti, con una frequenza di circa 120 meteore l’ora, hanno dato letteralmente spettacolo.
Ma il vero grande evento del mese è facilmente riscontrabile nella congiunzione di Giove e Saturno. L’ultima volta che gli appisolanti di astronomia avevano potuto ammirare tale spettacolo risale infatti a 400 anni fa; tra gli spettatori interessati una menzione d’onore spetta di diritto a Galileo Galilei e a Johannes Kepler.
Astronomia: la congiunzione di Giove e Saturno vista dalla Luna
Quello che però nessuno dei due astronomi avrebbero mai potuto immaginare e che oggi abbiamo le immagini di questo spettacolo catturate da un punto d’osservazione privilegiato. Mentre i due pianeti si “avvicinavano” infatti sulla Luna qualcuno li spiava. Stiamo parlando del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA.
Il satellite orbitante intorno alla Luna ha rivolto la propria Narrow Angle Camera in direzione dei pianeti, scattando una serie di foto incredibili. L’immagine risulta così chiara che è possibile distinguere in modo abbastanza chiaro gli anelli di Saturno. Gli scatti hanno inoltre evidenziato come Giove risulti circa quattro volte più luminoso di Saturno al punto da richiedere un ritocco per riequilibrarne la luminosità. Per poter ammirare nuovamente questo spettacolo adesso si dovrà aspettare il 2080.