Le categorie coinvolte e toccate da questa decisione sono sostanzialmente tre, i primi sono coloro che apertamente dichiarano di non possedere un televisore. Dal sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile scaricare la dichiarazione, e presentarla direttamente allo sportello, ma attenzione, nell’eventualità di un controllo, se dichiarato il falso, verrebbe commesso un reato penale, il quale prevede una pena detentiva (non una sanzione).
In molte occasioni abbiamo letto in rete di utenti che pagano il canone Rai sulla seconda casa, la legge in questo senso è molto chiara, la tassa deve essere versata una sola volta a famiglia, quindi se in possesso di più abitazioni, dovrà essere pagata solo sulla residenza.
La categoria più spinosa e limitata riguarda sicuramente gli over 75, comunemente si pensa che tutti possano godere dell’esenzione, ma è tecnicamente sbagliato, poiché di base saranno i soli con un reddito famigliare annuo inferiore agli 8000 euro, e senza altre persone nello Stato di Famiglia che generano reddito (ad esclusione di badanti o collaboratori domestici), a poter richiedere il canone Rai gratis.
Indipendentemente dalla categoria di appartenenza, ricordate che l’esenzione non sarà mai automatica, sarete sempre costretti a presentare la domanda, e per non pagare nemmeno un centesimo, dovrete farlo entro la data del 31 gennaio.