E’ ufficialmente partita la campagna di vaccinazione contro il Covid. In Italia, nella giornata di ieri, più di 9mila cittadini hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer: il programma verso l’immunità della popolazione ha avuto dunque il suo via. La vaccinazione di massa sarà un progetto da perseguire nei prossimi mesi. Nel mentre, però, sarà ancora necessario seguire le regole famose per evitare il contagio. Alle tre principali norme se ne aggiunge ora una quarta.
Recenti ricerche dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù hanno evidenziato alcune evidenze circa i possibili contagi da Covid negli spazi chiusi. Da questi studi è emerso che oltre alle tre regole fondamentali (distanziamento di almeno un metro, igienizzazione della mani e mascherina) è necessario anche effettuare pratiche per la circolazione
ed il riciclo dell’aria.In alcune circostanze, infatti, i flussi d’aria si rivelano determinanti per disperdere sia i droplets sia i cosiddetti aerosol, fattori determinanti per il contagio da Covid. Le ricerche hanno avuto come modelli di riferimento luoghi chiusi come aule scolastiche, uffici, ma anche spazi casalinghi.
Sempre gli stessi modelli evidenziano come la circolazione dell’aria applicata alle altre tre regole fondamentali produca risultati molto positivi. In un luogo chiuso alla presenza di più persone tra cui un positivo, in mancanza di norme di attenzione, il contagio da Covid è praticamente certo (con percentuali oltre il 90%). Con le sole tre regole fondamentali, il rischio di contagio si attesta al 50%. Con il riciclo dell’aria, il rischio di contagio può scendere sino al 10%.