Quando la Guardia di Finanza ha cominciato ad inasprire i suoi controlli, sono venuti fuori tanti segreti del mondo della pirateria. L’IPTV, metodo principale utilizzato dagli utenti per avere tutto ai minimi storici, potrebbe ben presto scomparire. Sono infatti state beccate oltre 5500 piattaforme prontamente oscurate dalle forze dell’ordine.
Per evitare qualsiasi tracciamento e per non incorrere in problemi seri, il consiglio di alcuni utenti è quello di utilizzare una VPN. Surfshark ad esempio permette soluzioni molto interessanti e soprattutto con un costo molto economico.
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IPTV: il rischio più grande è quello di ricevere una multa fino a 25 mila euro
Gli utenti che utilizzano l’IPTV farebbero meglio a preoccuparsi alla luce degli ultimi eventi accaduti. La Guardia di Finanza sta tracciando gli indirizzi IP di oltre 5 milioni di utenti, i quali infatti potrebbero finire nella rete. Le multe potrebbero arrivare addirittura fino a 25.000 €.
“Un grande ringraziamento da parte di tutta la Serie A per il prezioso lavoro che la Guardia di Finanza ha fatto e sta facendo per oscurare diverse IPTV che trasmettono illecitamente contenuti audiovisivi. La trasmissione e la visione delle nostre partite, attraverso servizi di streaming illegali, configura un vero e proprio atto criminale che comporta gravi conseguenze sia per le organizzazioni malavitose che le gestiscono sia per gli utenti che ne usufruiscono illegittimamente“, queste le dichiarazioni di Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A.