Xiaomi Mi 11, il nuovo flagship del produttore cinese con sempre meno segreti rimasti da svelare, non verrà fornito con il caricabatterie in confezione e adesso non si tratta di una mera speculazione: c’è la conferma ufficiale.
Quando lo scorso mese di ottobre Apple aveva presentato i nuovi iPhone 12 e aveva compiuto la tanto discussa scelta di rimuovere il caricabatterie dalle confezioni di vendita, avevamo correttamente pronosticato che i produttori Android l’avrebbero presto imitata e così è stato. Scopriamo insieme maggiori dettagli.
Dopo la decisione di Apple, gli OEM del robottino, tra cui Xiaomi, avevano iniziato a farsi beffe della casa di Cupertino. Peccato che quegli sfottò abbiano avuto vita breve e che adesso proprio quei produttori si apprestino a seguire la strada tracciata da Apple.
In seguito ai rumor dei giorni scorsi e addirittura la confezione di vendita trapelata nella giornata di ieri, sul portale Weibo è arrivata la conferma ufficiale da parte del CEO di Xiaomi Lei Jun: Xiaomi Mi 11 non includerà il caricabatterie nella confezione di vendita; quest’ultima comprenderà dunque solo lo smartphone e il cavo USB-C.
In ragione di ciò, similmente a quanto visto con i nuovi iPhone, la scatola di Xiaomi Mi 11, presenterà uno spessore nettamente più contenuto. Il CEO della casa cinese si dichiara consapevole che una simile decisione potrebbe non essere compresa o criticata, ma la definisce necessaria per ragioni industriali e di protezione dell’ambiente. Insomma, come già aveva fatto Apple a suo tempo, viene subito giocata la non del tutto convincente carta green, ma per lo meno non viene usata come unica giustificazione.