Tutto nacque anni fa, quando, in seguito alle dichiarazioni dell’ex moglie Amber Heard, il tabloid britannico The Sun definì Johnny Depp come un “picchiatore di mogli”. Di lì a poco l’attore querelò il quotidiano giungendo al processo (in cui si è rievocato sia il matrimonio con la Heard, ma anche altri flirt precedenti dell’attore), e infine alla sentenza che ha rigettato l’accusa di diffamazione da parte di Depp verso The Sun. Secondo alcune voci dunque le piattaforme di streaming come Netflix e non solo avrebbero rimosso i film di Johnny Depp.
La verità però è un’altra e le fake news, come al solito, creano scalpore inutilmente. Netflix non ha cancellato dal suo palinsesto alcun film di Johnny Depp. A spiegarlo troviamo l’azienda stessa di Los Gatos, in California. Nessun film è stato rimosso, si è trattato appunto di illazioni non accurate
. Dunque ci dispiace deludere le aspettative, ma non ci sarà «punizione» da parte della piattaforma di streaming.Adesso che le fake news sono state distrutte, volete sapere cosa è realmente accaduto? La realtà integrale forse non la sapremo mai. Sta di fatto che un sito americano ha raccolto alcuni tweet di utenti Netflix e fan di Johnny Depp i quali lamentavano la scomparsa dell’idolo dalla piattaforma. Tra questi vi è uno studente di Pisa, che appunto ipotizzava una «purga» verso l’attore violento.
Ripetiamo ancora una volta: la notizia non è vera. Quello che può essere successo, spiegano ancora da Netflix, è che per i titoli non originali potrebbe essere nata una questione di fine licenza e quindi di titoli che lasciano il catalogo della piattaforma.