I metodi per richiedere l’esenzione non sono tantissimi, poiché ricordiamo non essere un meccanismo automatico, dovete semplicemente collegarvi al sito dell’Agenzia delle Entrate, compilare i moduli e presentarli per via telematica. La data limite per evitare l’intero pagamento del 2021 è fissata al 31 gennaio 2020, se la supererete verranno addebitati i primi 6 mesi. Ma chi ha diritto all’esenzione?
I più richiesti sono gli over 75, gli utenti che hanno compiuto, al momento della presentazione della domanda, almeno 75 anni
di età, ma che devono allo stesso modo sottostare a queste limitazioni: non devono avere un reddito famigliare superiore agli 8000 euro, e non deve esistere nello Stato di Famiglia un altro utente con un reddito proprio (sono esclusi gli eventuali collaboratori domestici).Al secondo posto della graduatoria troviamo i possessori di una seconda casa, è infatti doveroso sapere che il canone Rai deve essere pagato solo una volta a famiglia, di conseguenza se venisse applicato anche su un’abitazione aggiuntiva, si può richiedere l’esenzione.
Per ultima troviamo la possibilità di presentare una dichiarazione legale con la quale ognuno di noi autocertifica il non possesso di un apparecchio televisivo, con conseguente diritto a non pagare il canone Rai. Un argomento spinoso e delicato, poiché il rischio di fare i “furbetti” è reale, ma si potrebbe incappare in un reato penale se scoperti, con conseguente pena detentiva, di conseguenza è meglio non rischiare.