Il 2021 è alle porte, e con questo si fa strada la connettività: la banda larga sta per annunciare l’inizio della rivoluzione. L’obiettivo è quello di colmare il dislivello che c’è tra le zone rurali e le nuove tecnologie. Non solo si punterà al potenziamento della rete in fibra ottica, ma anche ai network 5G e alla messa in pratica di standard più efficienti per il Fixed Wireless.
Ad oggi abbiamo raggiunto più consapevolezze circa la connettività vista come fibra ottica. Questa, specialmente in Italia, sta seguendo due strade ben distinte, a loro volta differenti per standard e prestazioni garantite:
Nel corso del 2021 la connettività con fibra FTTH, grazie al bando Infratel, potrebbe raggiungere molti più Comuni. Così anche le “aree bianche” del Paese, nonché quelle più rurali, riusciranno a usufruire della nuova tecnologia.
L’Italia rappresenta uno dei Paesi europei dove le connessioni FWA – ovvero Fixed Wireless Access – sono fra le più diffuse. Queste, attraverso collegamenti radio, hanno permesso a molti cittadini di sfruttare connessioni prestanti anche dove ADSL e fibra non arrivavano.
Tra gli operatori più popolari sul territorio troviamo sicuramente Eolo e Linkem, i quali hanno garantito connessioni fino a 100 Mbit/s a bassa latenza ovunque. L’annuncio del 2021 porta con sé una nuova ondata di FWA, tramite Fastweb che, all’inizio del mese di dicembre, ha svelato la sua rete fixed wireless da 1 Gbit/s, già disponibile in 50 comuni italiani. Chissà se nel corso del 2021 la connettività raggiungerà anche gli altri operatori.