Le compagnie telefoniche Tim, WindTre e Vodafone, essendo conosciute da un ampio numero di utenti, vengono utilizzate come “esca” dai malfattori. Questi ultimi agiscono in maniera del tutto anonima nascondendosi dietro a figure piuttosto famose e riuscendo così a far cadere nel tranello le vittime prescelte. Tutto sta nelle chiamate telefoniche da parte di falsi call center che si fingono operatori telefonici. Fortunatamente però ad oggi riconoscerle non è poi così complicato. Noi di Tecnoandroid vi aiutiamo a farlo attraverso la breve guida qui di seguito riportata.
Operatori telefonici: come schivare la truffa del Sì
Secondo quanto dichiarato dagli utenti, anziché diminuire, il numero delle truffe degli operatori telefonici è aumentato di gran lunga in seguito all’arrivo del Coronavirus. Difatti nel periodo della quarantena si sono presentati sempre più casi di frode, soprattutto telefonica. Come vi abbiamo già precedentemente detto però, sfuggirne non è poi così complicato. Basta evitare di pronunciare frasi del tipo: “Salve, sto parlando con il Sig?” oppure “Sì, mi dica“.
Il perché è molto semplice: pronunciandole si va incontro alla più conosciuta “truffa del SI”. Secondo questa, attraverso dei programmi studiati e adatti a PC, i truffatori si servono della nostra voce “filtrata” per montare in seguito delle chiamate in cui i consumatori pronunciano esclusivamente “SI”. Come schivare la frode in atto dunque?
- Evitare di rispondere ai finti operatori telefonici cedendo informazioni personali e soprattutto utilizzando termini in cui non è presente la parola “si”;
- Bloccare le chiamate che derivano dai call center attraverso una di queste due app scaricabili gratuitamente su Android e su iPhone.