Il 2020 si è concluso con la gigantesca esplosione di un asteroide nei cieli cinesi. Forse era la conclusione migliore, o forse proprio l’unica possibile, per un anno tanto denso di avvenimenti; il 22 dicembre un asteroide ha infatti attraversato i cieli cinesi finendo per esplodere con una potenza paragonabile a quella di una bomba atomica. Il corpo celeste ha sorvolato i cieli della regione del Quinghai illuminando a giorno le zone sottostanti.
L’asteroide, proveniente secondo l’INAF dalla costellazione dei Andromeda, ha regalato uno spettacolo mozzafiato e un’esplosione davvero incredibile. La velocità raggiunta dal corpo celeste si aggira intorno ai 13,6 Km/s e l’esplosione è avvenuta, fortunatamente a 35,5 Km dal suolo. La quantità di energia prodotta si aggira intorno a 10 Kt (kilotoni); per avere un idea della quantità di energia rilasciata basti pensare che l’atomica che colpì Hiroshima produsse una qantità di energia di circa 15 Kt.
Asteroide: un finale col botto
La segnalazione del corpo celeste è avvenuta grazie ad alcuni satelliti militari USA che hanno segnalato l’avvicinamento dell’Asteroide all’INAF. Un esplosione di questa portata, avrebbe però potuto avere conseguenze ben più gravi. Vista l’energia sprigionata è stata una vera fortuna che il corpo celeste non sia arrivato a toccare il suolo.
La caduta di questo asteroide sembra proprio la degna conclusione di questo 2020 per cuori forti in cui oltre alla pandemia, abbiamo visto tantissimi avvenimenti scuotere la nostra società; a partire dalla morte del generale iraniano Soleimani passando per la morte di George Floyd fino alle peripezie legate alle elezioni presidenziale del governo americano.