Il passaggio da DVB T a DVB T2 si ricollega all’espansione della rete 5G grazie alla quale il digitale terrestre cambia la banda di trasmissione passando a 700MHz. In questo modo sarà garantita un aumento del bitrate e anche una maggiore qualità delle immagini. Se siete in possesso di un televisore e non siete sicuri che questo possa supportare i nuovi protocolli basterà sintonizzare il televisore sul canale 500
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I passaggio al DVB T2 sarà gestito con la divisione del territorio italiano in quattro zone. A partire dal 1 settembre fino al 31 dicembre si inizierà con la migrazione del segnale delle zone 1 e 3 in: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Valle d’Aosta e nelle provincie autonome di Trento e Bolzano.
Per quanto riguarda la zona 2 il passaggio inizierà l’1 gennaio 2022 nelle regioni: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Infine la zona 4, il cui cambio di protocollo inizierà l’1 aprile 2022, che comprende: Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Sicilia e Calabria. Il cambio di frequenze del digitale terrestre dovrebbe così concludersi entro il 20 giugno 2022.