La notizia, condivisa da TweakTown, ci racconta la storia di Simon Byrne. Sfruttando le schede grafiche in suo possesso sistemate in una griglia da 13×6 è riuscito a massimizzare la produzione della criptovaluta. Con una potenza di 300w per scheda grafica il sistema richiede circa 23,4kW.
Il costo di questo setup però, al di la dei consumi, non è esattamente alla portata di tutti. Basti pensare che una singola RTX 3080 ha un valore di 699 dollar
i che, a causa della scarsa quantità di unità, può raggiungere anche i 1’200 dollari. Facendo un rapido calcolo per accaparrarsi il numero sufficiente di GPU saranno necessari circa 100’000 dollari.Tuttavia nel caso foste disposti a spendere una tale cifra le prospettive di guadagno sono davvero interessanti. Facendo lavorare tutte le schede grafiche infatti sarebbe possibile minare la valuta digitale per un valore di circa 12’000 dollari al mese. Il calcolo a questo punto è abbastanza semplice e porta i guadagni all’incredibile cifra di 128’000 dollari annui. Un investimento sicuramente importante ma che porterebbe degli ottimi guadagni a chi fosse intenzionato a sperimentare.