Dai dati diffusi dall’odierno bollettino del Ministero della Salute, i guariti delle ultime 24 ore sono 14’746, con 347 decessi, contro i 364 di ieri. Attualmente in Italia sono 576’214 le persone effettivamente positive, con 23’075 ricoverati in ospedale con sintomi, seguiti poi purtroppo da 2’583 persone ricoverate in terapia intensiva, tutti gli altri risultano essere invece in isolamento domiciliare.
Dall’inizio della pandemia sono 2’155’446 i casi di Covid-19 registrati in Italia, con 1’503’900 persone effettivamente guarite, e 75’332 decessi.
La regione con il maggior numero di contagi nel corso della giornata del 3 gennaio, continua ad essere il Veneto con +3419, seguita dall’Emilia Romagna a 1818, nonchè la Lombardia +1709 ed il Lazio +1681 (l’unica altra area con più di 1000 contagi è la Sicilia +1047).
Tutte le altre regioni hanno meno di 1000 contagi giornalieri, in particolare parliamo di Piemonte +741, Campania +619, Toscana +355, Puglia +950, Liguria +221, Friuli Venezia Giulia +200, Marche +372, Abruzzo +207, Sardegna +194, provincia autonoma di Bolzano +96, Umbria +202, Calabria +150, provincia autonoma di Trento +130, Basilicata +81, valle d’aosta +35 e Molise +18.
Solamente domani l’Italia tornerà completamente zona arancione, con piccole modifiche rispetto a quanto osservato nei giorni scorsi, sebbene poi i giorni di martedì e mercoledì saranno ancora da zona rossa. Nuove modifiche alla zona a fasce a partire da giovedì, anche se molto probabilmente si parla di un decreto transitorio fino al 15 gennaio. Seguiranno aggiornamenti in ogni caso.