Gli operatori Tim, Vodafone e WindTre sono ormai pronti a dismettere le reti 3G. La connessione di terza generazione, infatti, rappresenta in questo momento un inutile sperpero di denaro: non avendo alcun futuro, riversare ulteriori risorse sia materiali sia economiche nel sostentamento di questa rete non ha alcun senso, vista la recente introduzione del 5G e la necessità di rinsaldare ed ampliare la copertura 4G sul territorio italiano.
In questa decisione Vodafone si pone come aprifila: il graduale spegnimento delle antenne 3G e il trasferimento delle frequenze in uso in direzione delle altre connessioni partirà dal prossimo 25 gennaio e dovrebbe concludersi, stando al comunicato Vodafone, entro il 28 febbraio 2021.
Una novità che indurrà anche gli altri operatori a muoversi in tal senso, per indirizzare meglio le risorse investite sulle tecnologie del presente e del futuro.
Vodafone spegne le antenne 3G: si chiude un’era della connettività
Questo l’annuncio ufficiale dello scorso settembre (poi rettificato per aggiornare le date):
“Con l’obiettivo di continuare a migliorare la qualità, l’efficienza e la sostenibilità della GigaNetwork, Vodafone intende potenziare la rete 4G attraverso una progressiva riduzione delle risorse di rete su tecnologia 3G a partire dal mese di Novembre 2020, fino a completarne la dismissione entro il 31 Gennaio 2021 [a partire dal 25 Gennaio 2021, fino a completarne la dismissione entro il 28 Febbraio 2021, NdR.].
Vodafone realizza continui investimenti nell’evoluzione della GigaNetwork, la nuova generazione di rete che integra tutte le più avanzate tecnologie per rispondere all’accresciuta domanda di qualità e quantità di dati, utilizzando lo spettro disponibile nel modo più efficiente possibile, allocandolo sulle tecnologie di nuova generazione.
Per tutti i dispositivi e servizi in 2G e 4G la continuità di servizio sarà garantita senza nessun impatto rispetto alla situazione attuale. I dispositivi connessi attraverso tecnologia 3G e quindi non abilitati al 4G potranno continuare ad effettuare chiamate e inviare SMS, ma potrebbero riscontrare dei rallentamenti della navigazione Internet. Vodafone mette a disposizione delle offerte speciali dedicate a tutti i clienti che intendono sostituire i propri telefoni non ancora abilitati al 4G o che non permettono di navigare su Internet durante le chiamate. Inoltre, i clienti in possesso di una SIM con una capacità inferiore a 128k potranno richiedere la sostituzione gratuita della stessa presso i negozi Vodafone o attraverso il proprio agente commerciale di riferimento.
I clienti che risultano in possesso di un telefono non ancora abilitato al 4G (o che non consente di navigare alla velocità del 4G durante le chiamate) o una SIM con capacità inferiore a 128k riceveranno una comunicazione personale a partire dal 30 Settembre 2020 con maggiori informazioni.”