Non finirà mai la lotta tra l’auto diesel e quella elettrica. Ogni giorno vengono pubblicati studi e notizie che dichiarerebbero sul podio prima una e poi l’altra o viceversa. Ma alla fine chi veramente continua a farla da padrone nel mercato delle auto? Da alcune notizie sembrerebbe che la Cina stia riducendo gli incentivi per l’acquisto dell’elettrico. Forse perché la tendenza sarebbe quella di tornare all’elettrico?
La Cina riduce gli incentivi all’elettrico. Ritorno alle auto diesel o sguardo più ampio sul mercato?
Non è un mistero che il mercato cinese da sempre abbia un peso notevole sulle economie mondiali anche nel settore automotive. Ecco perché, quando questa nazione dell’Asia Centrale prende delle decisioni economiche, è importante monitorarle e cercarne di capire le intenzioni.
È la volta degli incentivi per il cambio auto che, a differenza della direzione presa da Italia ed Europa di aumentarli a favore dell’elettrico, la Cina sta li sta riducendo. Questo non per intraprendere un ritorno nostalgico all’auto diesel e nemmeno perché si sia stancata di combattere l’inquinamento. C’è una motivazione economicamente più sottile. La diminuzione degli incentivi aiuterà ad affermare produttori del settore totalmente cinesi. Nonostante ciò si assisterà a una diminuzione degli acquisti delle auto diesel. Insomma, tradotto in parole semplici, sarà sempre più difficile per i costruttori europei e americani, che producono in Cina, affermare il loro prodotto in questo mercato che è quello più vasto al mondo per le auto elettriche. Inoltre, scaglionare gli incentivi sulle auto elettriche con percentuali più basse, ma in crescendo, eviterà gli eccessi di capacità produttiva in questo settore.
Nonostante i “super” Ecobonus molti preferiscono ancora il gasolio
Nonostante in Italia e in tutta Europa la volontà sia quella di spingere all’acquisto dell’elettrico, non bastano gli incentivi a far cambiare idea a chi ancora preferisce le auto diesel. E non c’è tanto da stupirsi. Infatti il prezzo, la modalità di rifornimento, l’autonomia di percorrenza e i costi di gestione sono solo alcuni dei motivi che spingono ancora molti a scegliere i veicoli diesel e non quelli elettrici o ibridi.