La TV laser Hisense (modello 100L5F) è una delle soluzioni più interessanti da considerare quando si cerca un’immagine di grandi dimensioni in risoluzione 4K, ma non si dispone di un posizionamento dello spazio adeguato per un videoproiettore classico. Le uniche dimensioni che contano davvero sono quelle dello schermo da 100 “pollici 16: 9 (224,4 cm x 127,5 cm x 30 mm – L x H x P), da utilizzare in abbinamento all’unità di proiezione, eventualmente ancorata a parete.
L’azienda consente inoltre di montare lo schermo su un’unità mobile, dotata di ruote e di un piano di appoggio per il proiettore, che pesa 11,5 kg contro gli 11,2 kg dello schermo murale.
I consigli su come usufruire al meglio di questo acquisto
La distanza ideale per visualizzare uno schermo di queste dimensioni è di quattro metri e non è necessario essere esattamente al centro per la massima luminosità, contrasto e relativa brillantezza dei colori. Per massimizzare la resa dell’immagine è indispensabile che il proiettore venga acquistato insieme al suddetto schermo, nella configurazione ‘classica’ da fissare a parete.
Questo schermo è del tipo ALR (Ambient Light Rejection) e per questo più delicato di un comune schermo per videoproiezione. La particolarità di questi display, che hanno già alle spalle alcuni anni di ricerca, è quella di consentire la visione anche all’interno di un ambiente non totalmente oscurato.
La qualità potrebbe rimanere quasi ai massimi livelli fintanto che l’illuminazione proviene dal soffitto, dato che la struttura ALR assorbe ma non riflette questa luce, comportandosi invece nella direzione opposta dal basso verso l’alto dove l’immagine viene ricevuta dal proiettore.
Quanto più la sorgente luminosa, anche a soffitto, si allontana dalla verticale dello schermo, tanto meno è probabile che venga completamente assorbita, così come è necessario seguire alla lettera la posizione dello schermo sulla parete con rispetto alla superficie su cui poggerà il proiettore, in altezza e distanza.