Frugare nei cassetti della nonna o in garage alle volte può portare grossa fortuna, soprattutto in questa epoca di grande progresso tecnologico, infatti a valere qualche migliaio di euro non sono solo i centesimi difettosi o rari, ma anche le vecchie schede telefoniche, nel dettaglio parliamo di quelle schede magnetiche prepagate che potevano essere usate per effettuare chiamate presso le cabine Sip prima e Telecom poi, a maggior ragione se fanno parte di una qualche serie rara.
Queste schede dunque, da un primo iniziale scopo funzionale, hanno assunto un ruolo dedito al collezionismo, infatti diventando sempre più belle e colorate, hanno interessato l’occhio degli appassionati che hanno iniziato così ad accaparrarsele in vere e proprie collezioni che al giorno d’oggi arrivano a valere migliaia di euro, dando vita ad un vero e proprio boom collezionistico.
Le più ricercate
Ovviamente le schede telefoniche sono state rilasciate in varie versioni e serie, come ad esempio la serie “Compagna di tutti i giorni”, che acclamava la tessera facendo leva sulla possibilità di chiamare risparmiando sulla bolletta di casa, oppure le serie “Fasce orarie”, o “R2 avviso di chiamata”.
Nel dettaglio comunque le serie più cercate sono le seguenti:
- Ordinarie: Schede telefoniche Telecom (meglio ancora Sip) dall’ampio rilascio e caratterizzate dalla pubblicità per i servizi della compagnia.
- Pubblicitarie: Richieste da aziende esterne a scopo pubblicitario;
- Tematiche: Dedicate a temi specifici come arte, cultura o geografia.
- Speciali: Rilasciate in occasione di eventi speciali e dalla tiratura limitatissima.
Per fare degli esempi, la scheda raffigurante la Torre di Pisa vale all’incirca 3.000€, mentre qualche migliaio è rivendicato da quelle dedicate ai mondiali 90′ o al centenario del cinema.