Tuttavia l’applicazione di questo plugin è via via andata diminuendo a causa dell’incompatibilità con i dispositivi mobili come gli smartphone. Ad aver predetto il destino di Flash Player ci aveva però pensato Steve Jobs; il fondatore di Apple infatti aveva dichiarato già in tempi non sospetti quali sarebbe stato il percorso di del Plugin di Adobe.
La storia inizia nel 2010 quando Jobs decide di abbandonare l’utilizzo del sistema
di Adobe. Il tutto culmina con una lettera aperta in cui l’imprenditore americano spiega punto per punto le motivazioni della sua scelta. A detta di Jobs infatti Flash Player risultava già ai tempi inadeguata, obsoleta e addirittura dannosa sia per il web che per i dispositivi mobili.I punti principali dei detrattori erano sostanzialmente questi; in primis la natura non “open”, contrariamente all’attuale HTML5, in secondo luogo la scarsa sicurezza e il basso livello di privacy garantita. Ultimo punto la scarsa qualità di riproduzione soprattutto se paragonata alla quantità di energia necessaria. Inoltre, come già accennato, ad influenzare in modo determinante la scelta di abbandonare Flash Player anche la scarsa compatibilità con i dispositivi smartphone che stavano iniziando a vedere la luce.